Nella notte tra sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo, in seguito ad un tentativo di rapina, un carabiniere 23enne, fuori servizio, esplose alcuni colpi di pistola contro Ugo Russo, uccidendolo sul colpo.
Ricevuta la notizia della morte del 15enne, parenti ed amici si recarono all’ospedale dei Pellegrini e devastarono il pronto soccorso.
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza raccolti per i reati di devastazione e saccheggio, interruzione di un servizio di pubblica necessità, violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale, tutti aggravati dal metodo mafioso, nella mattinata odierna, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica – D.D.A. – e della Procura per i minorenni di Napoli, la Polizia di Stato ha dato esecuzione a due ordinanze applicative di misura cautelare emesse rispettivamente dal G.I.P. del Tribunale di Napoli che dispone la misura carceraria nei confronti di 7 persone e dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli che dispone la misura della permanenza in casa per 2 minori.
I maggiorenni rintracciati sono:
1. GRASSO Giovanni, detto Ivan, nato a Napoli il 26.5.1997;
2. MANCINI Gennaro nato a Napoli il 3.6.1972;
3. INCORONATO Michele, nato a Napoli il 3.6.1974;
4. PALUMBO Lucia, nata il 26.03.1978 a Napoli;
5. RUSSO Maria Pia, nata a Napoli il 20.4.1977;
6. GRASSO Salvatore, nato a Napoli il 2.8.1975;
7. MAZZOCCHI Salvatore, nato a Napoli il 26.11.1994.