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Coronavirus, firmato il DPCM: le attività che restano aperte

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Il DPCM, annunciato ieri sera dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Le misure restrittive, adottate per fronteggiare la fase più acuta di diffusione del Coronavirus, riguardano in particolare la chiusura sull’intero territorio nazionale di tutte le attività produttive non strettamente essenziali al funzionamento dello Stato e il divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi in un comune diverso rispetto a quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.

Tali disposizione si applicano cumulativamente a quelle dei decreti precedenti ed entrano in vigore lunedì 23 marzo: saranno efficaci fino al 3 aprile.

Ecco la lista dettagliata di tutte le attività che restano aperte:

 

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