CAIVANO – Come quasi tutti i meridionali emigranti in Lombardia scappati dopo aver saputo che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva deciso di apporre restrizioni ai confini della Lombardia, anche sette caivanesi nel capoluogo lombardo per lavoro, sono saliti a bordo del van della ditta per cui lavorano e hanno fatto ritorno a casa nell’ultimo comune a nord di Napoli.
Secondo le notizie in nostro possesso i sette pavimentisti avrebbero fatto ritorno nella mattinata di ieri, partiti subito dopo la fuga di notizie sul DPCM di Sabato notte quando si annunciava il vincolo degli spostamenti provenienti e destinati in Lombardia.
Allertati gli agenti di Polizia Locale i sette operai hanno subito informato i corrispettivi medici di famiglia e attualmente sono in autoquarantena e la situazione, almeno come ci fanno sapere dalla Polizia Locale, la situazione è totalmente sotto controllo, anche perché nessuno dei sette presenta sintomi influenzali.