Negli ultimi giorni l’Italia sta facendo i conti con il Coronavirus.
In particolare al Nord, in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, i casi sono aumentati incredibilmente: si parla di circa 230 persone contagiate e sei vittime, tutte ultraottantenni.
Il Governo sta prendendo numerosi provvedimenti per far fronte a questa emergenza.
Al problema del Coronavirus si aggiunge poi quello degli sciacalli: in Lombardia si sono verificati diversi casi di truffa da parte di finti addetti ATS, che si stanno presentando nelle case millantando di eseguire tamponi con l’obiettivo principale di derubare le vittime.
La Legione Carabinieri “Lombardia” del Comando Provinciale di Bergamo, con una nota stampa, ha comunicato:
“In queste ultime ore, nelle regioni interessate dall’emergenza epidemiologica da covid-19, si sono registrati alcuni casi di truffa da parte del finto addetto dell’ATS. In pratica i truffatori, mostrando falsi tesserini di riconoscimento quale funzionario dell’ATS, fingono di essere stati mandati per prestare assistenza sanitaria a domicilio per effettuare il controllo del Coronavirus e, mostrando falsi tamponi da eseguire sui presenti, entrano in casa per poi impossessarsi di denaro o altri oggetti di valore. L’invito è di sensibilizzare gli anziani sulle particolari modalità della truffa, segnalando alle FF.OO. ogni circostanza sospetta mediante il numero 112“.