AFRAGOLA – Torna a tenere banco in città la questione legata al Nucleo di valutazione più caro d’Italia. Dopo aver scoperto che anche la Comunicazione, almeno quella visiva, ha dei costi esorbitanti, in quel di Afragola non solo si sapeva già di avere un Nucleo di valutazione caro, ma oggi scopriamo di avere anche elementi privi di requisiti. Ma veniamo ai fatti.
Il 15 settembre dell’anno scorso Minformo si è già occupato del caso Nucleo di valutazione e la mancanza di requisiti da parte di alcuni dei suoi componenti (leggi qui) con la conseguente “minaccia” di querela che la nostra testata ha dovuto subire da parte di uno di loro che non accettava di essere stato messo di fronte alla verità. Ma tra classe dirigente e classe dirigenziale di bassissimo livello, qui ad Afragola, ci siamo abituati.
All’epoca si mosse il sindaco in prima persona, chiedendo di revocare le nomine del Nucleo con la richiesta di abbassare i compensi e portarli a cifre più decenti. Come al solito ci ha abituati quest’amministrazione, il tutto si risolse con un nulla di fatto. Il Nucleo rimase lì intatto e con il costo più alto d’Italia.
Agli inizi di Dicembre un candidato fa una denuncia indirizzata direttamente alla Segretaria Comunale dove asserisce che tutti e cinque gli elementi del Nucleo di valutazione non posseggono i requisiti idonei per poter ricoprire quel ruolo e chiede alla stessa Segretaria di indagare e se il caso di intervenire contro quella che, a detta dello scrivente, è pura ingiustizia.
Dopo un’attenta analisi la Segretaria Comunale Dott.ssa Maria Giuseppina D’Ambrosio, il 23 dicembre dello scorso anno, scrive al sindaco e chiede allo stesso che tre elementi su cinque siano sollevati dall’incarico all’interno del Nucleo di Valutazione perché privi di requisiti.
Il sindaco Grillo ricevuta la missiva cerca di risolvere la questione, facendo un breve passaggio anche per quanto riguardo l’esoso stipendio a loro riconosciuto ma trova il muro invalicabile di un elemento su cinque. E tanto è bastato al primo cittadino, da sempre dimostratosi mite e moderato, per far restare la situazione così com’è.
Ad oggi 12 gennaio 2020, dopo circa un mese dalla richiesta della Segretaria comunale, Afragola paga ancora tanti soldi, presi dalle tasche dei cittadini, a tre elementi che in realtà non potrebbero percepire quelle somme perché privi di requisiti.