CRISPANO – C’era bisogno di una ventata di legalità. C’era bisogno di un rinnovamento di idee. C’era bisogno del fatto che i cittadini si sentissero parte integrante di una comunità. Tutto questo ieri a Crispano è successo. Finalmente dopo anni di buio politico e non ci riferiamo solo allo scioglimento comunale, Crispano, la comunità crispanese è riuscita ad andare fiera di un evento che l’ha caratterizzata come popolazione vicina alla propria amministrazione.
Ieri sera (27 Dicembre ndr) grazie alla rappresentazione teatrale in piazza del Presepe Vivente – evento svoltosi nell’ambito del progetto “Natale a Crispano” finanziato dalla Camera di Commercio – la cittadinanza crispanese si è stretta intorno alla propria amministrazione, ha risposto presente all’appello e riversandosi in piazza ha formato la più bella cornice che Piazza Trieste e Trento potesse mai avere.
Tutti soddisfatti, addetti ai lavori e cittadini. Ieri sera è stata una giornata di festa, dove si sono rinfoderati i coltelli dell’antagonismo politico per dare spazio all’arte e alla cultura che può e deve contraddistinguere la Crispano che verrà. Anche chi proprio non ce l’ha fatta a mostrare la propria faccia in pubblico per un eventuale senso personale di sconfitta, ieri ha potuto godere in differita dello spettacolo grazie alle telecamere di MinformoTv e questo la dice lunga sulla visione che l’amministrazione Emiliano ha della cura della cosa pubblica.
Dopo tanti anni Crispano può godere di un’amministrazione che, attenta al bilancio e ai fondi sovracomunali, è in grado di mettere tutti d’accordo – i rancorosi in un discorso di costruzione fanno discorso a parte – proprio perché continuando ad amministrare nel solco tracciato dalla commissione prefettizia è indubbio che lo scopo sarà solo ed esclusivamente rivolto al benessere collettivo. Ecco perché eventi come quello di ieri sera fanno tanto bene al cuore e all’anima dei cittadini crispanesi.