AFRAGOLA – Non si placano le polemiche intorno alla cattiva gestione della recita natalizia fatta da una scuola privata del territorio escludendo dai lavori un bambino affetto da iperattività regressa con ritardo cognitivo e sospetto autismo.
Anche il sindaco Claudio Grillo, che domenica incontrerà i genitori del piccolo per mostrare la propria solidarietà ed il proprio disappunto, è rimasto indignato da quanto deciso dalle insegnanti del piccolo e davanti ai nostri taccuini ha dichiarato: “Escludere un bambino speciale, come amo chiamarli io, da quello che poteva essere un momento di gioia e di inclusione sociale è stata una vera e propria ignominia. Scegliere di non guastare una perfetta perfomance al posto di vedere tutti i propri iscritti gioire per la festa del Natale è un’azione totalmente priva di buon senso.
La scuola deve imporre e impartire fin da piccoli il rispetto per il prossimo, senza alcuna distinzione ed è quello che mi auguro succeda sempre, nell’assoluta normalità e ordinarietà, all’interno della nostra comunità.
Spero che il clamore mediatico che ha generato questa vicenda sia da monito prima per i principali attori della vicenda e poi per il resto della comunità afragolese perché è impensabile che negli anni duemila è ancora possibile pensare di escludere bambini in tenera età da quello che fondamentalmente dovrebbe essere un gioco ancor prima che disciplina e istruzione”.