Resta sintonizzato

Frattamaggiore

Elezioni Frattamaggiore. Il fronte “anti Del Prete” ufficializza il candidato sindaco: Michele Granata

Pubblicato

il

Ci siamo. Mancano pochi mesi alle elezioni comunali in città. Mentre nell’amministrazione guidata dal sindaco Marco Antonio Del Prete continuano scissioni e polemiche, dall’altra parte della barricata inizia a prendere forma l’alternativa. Nello scorso fine settimana è apparso un manifesto in città a firma dei partiti di opposizione. Un manifesto che, da come si evince, non lascia spazio ad altre interpretazioni. E che “incorona” come candidato sindaco del fronte “anti Del Prete” il consigliere di opposizione ed ex candidato sindaco nel 2015, Michele Granata. Un’investitura ufficiale della politica che riconosce nel merito una leadership acquistata sul campo da parte del medico frattese. Il quale, dopo aver letto il manifesto, commenta così sul suo profilo ufficiale: “Chiedo innanzitutto scusa, perché sto per disturbare la sacralità del riposo domenicale. Era giusto però commentare un importante manifesto murale che non può rimanere argomento solo per addetti ai lavori. Mi sento di esprimere innanzitutto un sentito grazie alle sigle firmatarie del citato manifesto, che ha un titolo emblematico e che mi sento integralmente di sottoscrivere. Ho apprezzato la chiarezza del linguaggio, il rifiuto del “politichese”, e soprattutto mi inorgoglisce il fatto che dietro quelle sigle ci sono decine di donne e uomini che furono candidati in due diverse coalizioni alle ultime elezioni comunali. Potenzialmente, migliaia di elettori che chiedono con insistenza la costruzione di uno schieramento alternativo all’attuale stato di cose. Sono pronto, insieme evidentemente ad altri, ad interpretare questo bisogno di cambiamento e a concorrere alla ricerca delle migliori soluzioni possibili.

Lavorerò per una coalizione ampia, inclusiva, senza partiti, ma non contro i partiti, che abbia al centro del suo programma l’amore per la nostra città, che sento di conoscere e amare fin nelle sue viscere. Sono pronto a mettere, in questa avventura, tutta la mia passione, la mia esperienza amministrativa, sicuro di voler rappresentare la parte migliore della città, stanca di noiosi teatrini e vogliosa di avere un’amministrazione che non navighi, in maniera anche mediocre, nelle acque paludose dell’ordinario. Sono certo che stavolta non prevarranno, finalmente, i moralismi, le giustificazioni ideologiche, le ipocrisie, che hanno fatto il gioco di chi non vuole il bene di Frattamaggiore. Vado al nocciolo: sta per realizzarsi un’alleanza organica tra elettorati sempre contrapposti; ho preso atto però dell’estrema generosità del consigliere Luigi Grimaldi, che ha voluto far prevalere le ragioni del noi sulle ragioni dell’io, decidendo, in piena autonomia, di fare un passo indietro e di investire sulla mia persona, ritenendo che è possibile fare politica anche senza assumere cariche pubbliche. La politica non è matematica e non sempre l’addizione è scientifica. Mettere però insieme un cartello di forze così ampio può essere uno stimolo anche per le forze migliori del consiglio comunale uscente e a prendere atto che sta per chiudersi un ciclo amministrativo che non ha prodotto alcun risultato tangibile per la nostra città. Niente di personale contro l’attuale sindaco, ma credo che il nostro ambizioso progetto va sicuramente oltre i singoli.

Occorre finalmente volare alto e liberarsi dalle lobby che tengono in ostaggio la nostra città da troppi anni. E’ un appello pubblico che faccio a tutti quelli che non si ritrovano ancora tra i firmatari del manifesto. In questo cimento non può non esserci il Dottor Francesco Russo, il sindaco più longevo della nostra storia cittadina recente. Farò l’impossibile per convincere la sua persona e le centinaia di cittadini che continuano a stimarlo che la nostra scelta può essere anche la sua opzione. Un sostegno autorevole per rendere concreta, sin dal primo turno, una grande, storica possibilità per la nostra città. Mi sia consentita una qualche riflessione dedicata anche agli affetti familiari; lavorerò per rendere protagonista della partita anche mio cugino, il consigliere Raffaele Parolisi, il più votato alle ultime elezioni comunali, che sono certo non vorrà stavolta far mancare il suo sostegno. Sarà un’elezione in cui si dimostrerà che anche senza grandi risorse economiche è possibile vincere con la forza delle idee e con l’amore per Frattamaggiore, una città che merita di essere Comune faro a nord di Napoli e di essere finalmente, semplicemente governata a tempo pieno. Sono certo che questa mia dichiarazione pubblica darà la stura a polemiche, a critiche, consensi e dissensi. E’ il bello della democrazia.

Desidero assicurare agli estimatori e ai detrattori che non arretrerò di un millimetro dinanzi a tutte le difficoltà ed agli ostacoli che pure saranno sicuramente frapposti. Non mi farò mancare l’energia necessaria che mi deriva dalla coerenza per combattere la buona battaglia, certo che lo stesso coraggio non mancherà ai tantissimi che vorranno sostenere il pesante onere di questa sfida tesa a restituire alla nostra Frattamaggiore il primato perduto.” Detto e fatto. Granata accetta senza remore e cita l’ex sindaco Francesco Russo. Un dato da non sottovalutare. Pure le pietre sanno che l’ex capo del decennio nonché segretario cittadino uscente del Pd (non ha mai risparmiato critiche all’operato dell’amministrazione Del Prete) da diversi mesi sta cercando sponde nelle fila della maggioranza per una nuova candidatura a sindaco. Tirato in ballo da Granata, bisognerà capire quale sarà la sua prossima mossa. Abbiamo raggiunto telefonicamente il consigliere di opposizione nonché uno dei firmatari del manifesto, Luigi Grimaldi, che dichiara: “Granata rappresenta la migliore figura politica per far rinascere la nostra città dopo cinque anni di puro immobilismo amministrativo. Abbiamo il dovere di offrire un’alternativa valida ai cittadini. Un’idea diversa di città, distinta e distante dallo scempio cui abbiamo assistito in questi anni. Anche a costo di dover superare gli steccati di partito. E siamo sicuri che il dott. Michele Granata possa rappresentare pienamente la voglia di discontinuità di cui i frattesi hanno disperatamente bisogno.”

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Frattamaggiore

Frattamaggiore, il Consigliere Nello Rossi: “Bene gli investimenti privati. Grave il ritardo sul Puc”

Pubblicato

il

Nello Rossi, Consigliere comunale di Frattamaggiore nonché Vice Presidente Pd Napoli, tramite il suo profilo Facebook, si è espresso in merito agli investimenti privati, al ritardo sul Puc e alla prossima stagione amministrativa e politica del territorio frattese.

“Sarà l’avvicinarsi della campagna elettorale – scrive Rossi – ma nelle ultime ore, meglio tardi che mai, noto una certa propensione di consiglieri comunali a parlare dei problemi del territorio. Peccato che si siano ridotti alla fine del mandato, ma voglio essere positivo e cogliere sempre l’aspetto migliore delle cose. È singolare che forze politiche che esprimano assessori nel Governo locale, debbano interrogarsi su cosa stia succedendo in merito al governo del territorio. Ciò dimostra, lasciatemelo dire, uno scollamento totale tra il ruolo del Consiglio, quello dell’amministrazione e tra il Governo del Paese con ciò che accade in città. Siamo a fine consiliatura e i consiglieri, il sindaco, le forze politiche, la parte attiva di Frattamaggiore, dovrebbero interrogarsi sul perché siamo arrivati alla fine di un decennio e sui grandi temi, soprattutto quelli legati allo sviluppo, si è ancora in alto mare

Poi continua, “Lo strumento principe che regola lo sviluppo di un territorio resta il Piano urbanistico comunale. Molti Comuni lo hanno adottato, pianificando il presente e il futuro. Mettendo su carta un’idea di città definita. Dopo dieci anni a Frattamaggiore prendiamo atto che qui non si è stati capaci di approvare il nuovo Puc. E questo, forse, è il fallimento più grande di chi in questo decennio ha ricoperto ruoli importanti di indirizzo e nell’esecutivo.
Quando leggo critiche al sindaco da parte di soggetti politici che in questi dieci anni hanno fatto il bello e il cattivo tempo su quel Palazzo, posso solo dire che non basta qualche mese di finta critica per scrollarsi di dosso la responsabilità di un fallimento, quello sui grandi temi”.

Tornando alla programmazione del territorio, ha aggiunto “ho letto un’ottima intervista del Consigliere Pezzullo sul ‘Corriere delle città’. Giusto dire che le ristrutturazioni non significano cementificazione, ma tutto dipende da come si organizza e si programma lo sviluppo del territorio. Abbattimenti e ricostruzioni sfruttando le opportunità della legge sull’aumento volumetrico, significa più cemento. posto di lasciare la programmazione del territorio a questi interventi singoli, non sarebbe meglio affrontare prima la pianificazione complessiva, approvare il Puc e inserire le iniziative private all’interno di un’idea di città dove si costruiscono case ma si prevedono, allo stesso tempo, parchi pubblici, aree a verde, servizi e spazi attrezzati? Legittimo anche difendere gli investimenti privati. Con me si sfonda una porta aperta. Ma quegli investimenti andavano e vanno inseriti in una logica di sviluppo territoriale complessiva e di crescita sostenibile”.

Il Consigliere Rossi conclude così il suo post sul social network: “Questa mancanza, dopo dieci anni, dovrebbe far riflettere tutti coloro che hanno determinato una situazione di empasse, tralasciando i grandi temi e dedicandosi esclusivamente al giorno per giorno”.

Continua a leggere

Attualità

I coniugi spariti nel nulla per giorni : “Era un viaggio di nozze a sorpresa”

Pubblicato

il

Pietro Montanino e Maria Zaccaria, la coppia di Cesa che era scomparsa per alcuni giorni dopo aver lasciato i figli ai nonni senza dare ulteriori notizie, è stata ospite ieri sera (6 novembre) del programma “Chi l’ha visto?” su Rai 3. I due, che si erano sposati il 25 ottobre, avevano fatto perdere le proprie tracce per quattro giorni, suscitando forte preoccupazione nelle famiglie e nelle autorità

Durante la trasmissione, Pietro ha cercato di chiarire l’accaduto, spiegando di aver organizzato all’ultimo momento un “breve viaggio di nozze” per sorprendere la moglie, portandola a Milano, Bologna e Venezia senza avvisare nessuno. Maria, inconsapevole del piano, credeva di fare solo una breve passeggiata e ha scoperto solo successivamente dai media che la loro assenza aveva generato grande apprensione per i figli, lasciati temporaneamente dai nonni.

Nel corso dell’intervista, Pietro si è scusato con i familiari e con le autorità per il disagio e l’allarme creato. Ha spiegato di aver agito in buona fede, con l’intento di sorprendere Maria per compensare le fatiche affrontate durante i preparativi del matrimonio.

La Procura di Napoli Nord ha aperto un’inchiesta per esaminare eventuali implicazioni legate alla custodia dei figli. Sebbene la coppia abbia dichiarato di aver lasciato i bambini in mani sicure, potrebbe essere valutata l’ipotesi di un’accusa per abbandono di minore. Presenti in trasmissione anche gli avvocati della coppia, che hanno evidenziato come non vi sarebbero i presupposti per un’accusa del genere, dato che i figli erano nelle mani dei nonni. Inoltre, hanno sottolineato l’impatto negativo delle critiche sui social, che hanno contribuito a diffondere giudizi ingiusti e inappropriati su una situazione non ancora ben chiarita.

Continua a leggere

Cronaca

Frattamaggiore, agente fuori servizio salva donna dalle grinfie del suo ex violento

Pubblicato

il

Nella giornata di ieri, a Frattamaggiore, un poliziotto in borghese ha salvato la vita di una ragazza, dopo essere prontamente intervenuto a seguito di urla di disperazione. La vittima, in quel momento, stava subendo le vessazioni del suo ex in pieno centro.

Secondo la ricostruzione dell’agente fuori servizio, il criminale ha visto l’uomo ed è scappato via a bordo di uno scooter, dopo aver colpito con calci e pugni a più riprese la donna. Dopo averla soccorsa, ha contattato la Sala Operativa: sono bastati pochi minuti per rintracciare l’ex partner della vittima.

Si tratta di un uomo di 32 anni con precedenti di polizia: le forze dell’ordine l’hanno bloccato in via II Traversa Giolitti, e l’hanno poi arrestato per atti persecutori.



Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy