CRISPANO – In merito alla nota scritta dal Responsabile tecnico del Consorzio Cimiteriale Crispano-Cardito, arrivata anche sulla scrivania del sindaco Michele Emiliano, in cui si descrive un quadro allarmante della parte più datata del cimitero, il primo cittadino crispanese decide di prendere una decisione impopolare che mai nessuno, finora, aveva mai avuto il coraggio di prendere.
La salute pubblica è una priorità per il sindaco Emiliano e siccome la responsabilità di essa è in capo al primo cittadino, la fascia tricolore non perde tempo e decide di inibire l’accesso alla parte vecchia del cimitero.
In particolar modo ad essere messo sotto la lente del tecnico è stato il mausoleo centrale denominato SS Trinità che presenta varie fessure su tutta la superficie muraria, stesse condizioni valgono anche per la parte ultracentenaria del cimitero che da decenni è stata lasciata all’incuria e al degrado così come scrive il tecnico il Responsabile tecnico del Consorzio Cimiteriale.
Le condizioni dei loculi e delle cappelle sono fatiscenti, la nota del tecnico parla chiaro, da un momento all’altro qualche manufatto può crollare e poi a farne le spese può essere qualche ignaro cittadino. Bene ha fatto il sindaco Emiliano che prima ha emesso un’ordinanza che potesse inibire il passaggio e poi contestualmente ha dato indirizzo al tecnico di ricorrere ai ripari, mettendo in sicurezza tutta la parte vecchia del cimitero con un’accurata azione di manutenzione straordinaria.
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