A Napoli è in corso lo sciopero di quattro ore proclamato dai sindacati Cgil, Cisl e Uil per sostenere l’industria e il settore terziario partenopei, e in particolare i lavoratori Whirlpool dello stabilimento di via Argine.
Questi ultimi, nonostante l’annuncio di ieri da parte dell’azienda dello stop alla procedura di trasferimento del ramo d’azienda, hanno deciso di partecipare alla manifestazione, visto che la multinazionale ha comunque intenzione di lasciare l’Italia.
Il corteo è partito da piazza Mancini, poi ha attraversato corso Umberto per raggiungere piazza del Gesù Nuovo per il comizio finale.
In testa al corteo gli operai hanno messo il manichino di un operaio ‘crocifisso‘, che indossa la tuta dei dipendenti della Whirlpool: la croce, invece, riporta la scritta ‘Sud‘ al posto di quella ‘Inri‘.
Alla manifestazione hanno partecipato, oltre a tantissimi operai, i segretari di Cgil, Cisl e Uil, Walter Schiavella, Luigi Sbarra e Giovanni Sgambati, e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.