Il 26 agosto si terrà “una conferenza dei servizi regionale per individuare i siti temporanei per stoccare i rifiuti nel corso dello stop del termovalorizzatore di Acerra. Il 26 avremo quindi un quadro dettagliato dei siti“.
Lo afferma il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, dopo la riunione con gli enti d’ambito e le province della Campania in vista della manutenzione dell’impianto di Acerra e del successivo stop.
Ai cittadini dice Bonavitacola si “dirà la verità, spiegando che si tratta di depositi temporanei“.
“Abbiamo stimato che tra il periodo di deposito ed evacuazione il periodo sarà non superiore a due mesi due mesi e mezzo dal picco massimo dello stop di Acerra, che è l’ultimo giorno, il 5 ottobre“, dice.
Quel che al momento sembra certo è che “per razionalizzare i flussi dei rifiuti ed evitare code di camion si è deciso di definire un programma per specializzare gli stir per enti d’ambito in modo che in ciascuno si saprà quali Comuni vanno a conferire“.
(ANSA)