CRISPANO – COMUNICATO BUTTOL – In merito all’articolo dal titolo “CRISPANO. Il rispetto delle regole preteso dall’amministrazione Emiliano fa scappare la Buttol srl” pubblicato in data 30 luglio, si rendono necessari chiarimenti in quanto tale interpretazione della Sua testa risulta completamente non veritiera.
Innanzitutto la scelta di non accettare ulteriori proroghe è dettata da una serie di criticità che l’Azienda ha evidenziato in più di un’occasione. La Buttol, nonostante le enormi difficoltà, dovute, in gran parte, alla incapienza del corrispettivo e alla insufficienza del personale da utilizzare per l’espletamento di tutti i servizi, ha sempre assicurato il servizio. Tuttavia, proprio dalla verifica “in campo” delle modalità di espletamento del servizio, ha potuto constatare la assoluta insostenibilità economica della commessa. In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, brevemente si sono riscontrate le seguenti criticità: il personale richiesto per l’espletamento dei servizi ereditati risulta fortemente sottodimensionato; è stato appurato sul campo, infatti, che le unità di personale stimate dall’Ente devono essere tutte sempre presenti. Non è considerata, invero, la possibilità di ferie, permessi o malattie. Ne consegue una cronica carenza di unità lavorative pari mediamente a circa 5unità e la necessità di ricorrere a lavoro straordinario.
Inoltre risulta sottostimato il monte ore lavorativo per l’esecuzione di alcuni servizi come il taglio dell’erba. E la previsione della disponibilità di 3 automezzi comunali in comodato d’uso gratuito non corrisponde alla realtà. Gli stessi, infatti, sono dal momento del subentro inutilizzabili in quanto con un grado di usura tale da renderli di fatto non marcianti né conveniente ripararli.
Anche la gestione del Centro Comunale di Raccolta si presenta fortemente critica per l’elevato numero di trasporti da effettuarsi (nelle iniziali previsioni media di 1,5 trasporti a settimana, nella realtà la media è di gOran lunga superiore, circa 4).
Per questi motivi la Buttol Srl rinuncia a ulteriori affidamenti, proprio nel rispetto delle regole e delle leggi.