SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA). Tutto pronto per la magica serata astronomica nella suggestiva location dell’Anfiteatro Campano
La grande kermesse, che si svolgerà stasera venerdì 19 luglio (inizio ore 20,30) presso l’Anfiteatro Campano, è organizzata dal gruppo “Amico Bio” in collaborazione con il Polo Museale della Campania, il Consorzio Arte’m e Radio Zar Zak e con il patrocinio del Comune di Santa Maria Capua Vetere.
di Antonio Parrella
SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA). Magica serata “astronomica” in Terra di Lavoro.
Un happening speciale da non perdere in occasione dei 50 anni dallo sbarco dell’uomo sulla luna, avvenuto il 20 luglio 1969, all’apice di una gara spaziale tra URSS e Stati Uniti d’America.
A farla da padrona ci sarà lei la “luna” che assieme a stelle, cibo e letteratura, storia e cultura, “condirà” la manifestazione in programma stasera, venerdì 19 Luglio (inizio ore 20.30) all’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, il secondo anfiteatro più grande del mondo, dopo il Colosseo, dove dal 2015 è nato un Festival letterario dedicato alla memoria (di Annibale e Spartaco in particolare). L’incontro è organizzato dal gruppo “Amico Bio” in collaborazione con il Polo Museale della Campania, il Consorzio Arte’m e Radio Zar Zak e patrocinato dal Comune di Santa Maria Capua Vetere.
Si partirà da una cena dedicata alla “Luna Rossa”, l’ultimo volume di Massimo Capaccioli, con la formula del “libro a tavola”, ideata dal gruppo “Amico Bio” per promuovere l’acquisto dei libri (a metà prezzo) e la diffusione della cultura in associazione alle eccellenze enogastromiche della Campania Felix.
Negli spazi esterni del primo ristorante biologico al mondo in un sito archeologico le mezze lune di pane con le verdure bio di Capua, il risotto con le lune di agrumi, gli asteroidi di ravioli con burro e salvia e la pizza “Luna Rossa” (ultima invenzione del Maestro pizzaiolo Roberto Montanarella che sarà ‘inaugurata’ per l’occasione) saranno alcuni dei piatti di ispirazione lunare che caratterizzeranno il menù della serata astronomica (con costo fisso a 15 euro a persona per favorire, come nello spirito del Festival, la partecipazione più ampia possibile).
E così, a mezzo secolo di distanza dallo sbarco dell’uomo sulla luna, si terrà questo esclusivo Festival della Letteratura nel segno mito con due telescopi dedicati all’osservazione di astri e pianeti (grazie alla presenza di AstroCampania) e con Massimo Capaccioli, uno dei più importanti astronomi al mondo, che racconterà la vera storia del primo uomo sulla luna, tratta dal suo ultimo libro dal titolo “Luna Rossa”.
Dulcis in fundo tutti con la testa al cielo per l’osservazione di astri e pianeti guidata dal presidente di AstroCampania, Massimo Corbisiero, in un periodo in cui splendono con grande visibilità Giove e Saturno ed è appena partito un suggestivo sciame di meteoriti.
Informazioni e programma del Festival:
Il coordinamento organizzativo è curato dal dottore Roberto Conte (Project Manager Festival della Letteratura nel segno del mito “La memoria degli elefanti”).