Il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli nei confronti di Luca Esposito, genero di Patrizio Bosti, ritenuto dagli inquirenti elemento di vertice dell’omonimo gruppo camorristico napoletano.
Esposito, marito della figlia Maria del boss, difeso dagli avvocati Nicola Pomponio e Annamaria Zaccardi, è stato arrestato nell’ambito del maxi blitz interforze della DDA di Napoli nei confronti delle componenti malavitose della cosiddetta Alleanza di Secondigliano, per il quale furono emessi dal gip 126 misure cautelari ed eseguiti sequestri per diverse decine di milioni di euro.
La Procura di Napoli contesta a Esposito l’associazione a delinquere di stampo camorristico.
(ANSA)