AFRAGOLA – Consiglio comunale incandescente quello di stamane che tra i vari punti all’ordine del giorno, oggi trattava anche la proposta avallata dal duo esecutivo Castaldo-Affinito sull’acquisizione degli immobili abusivi.
Ovazione del pubblico alla presentazione della delibera presentata dai due assessori, almeno fino a quando i cittadini presenti non hanno capito, anche grazie all’aiuto del Consigliere Gennaro Giustino, che dietro la buona volontà dell’amministrazione di voler risolvere lo spinoso caso degli immobili abusivi, c’era una grassa “fregatura” per chi negli anni addietro ha commesso abuso nel costruire la propria dimora. Andiamo ai fatti.
All’interno della delibera c’erano tre punti fondamentali che fanno molto riflettere e dato l’epilogo della giornata hanno fatto molto riflettere anche i presentatori stessi del provvedimento. Insomma i punti salienti su cui si è discusso erano che, se fosse passata la proposta di Biagio Castaldo e Giuseppe Affinito, il Comune di Afragola doveva provvedere ad acquisire a bene patrimoniale i quattro immobili contemplati nella delibera, il capo della Polizia Locale doveva provvedere ad effettuare i relativi sgomberi e in più gli afragolesi sgomberati dovevano anche essere perseguitati dall’Ufficio Patrimoniale dell’ente perché rei di aver occupato un immobile acquisito e quindi debitori nei confronti del Comune dei vari fitti equivalenti il periodo dell’occupazione.
Fatta chiarezza su questi punti, in sala è calato il gelo. Si salvi chi può. Nessuno sapeva nulla. Nessuno aveva letto la delibera. Affinito dichiara di non aver firmato nessun provvedimento eppure agli atti oggi si doveva discutere della proposta sui beni acquisiti avallata da Biagio Castaldo e Giuseppe Affinito. Il Consigliere Caiazzo chiede scusa, Montefusco si cosparge il capo di cenere e il sindaco rassicura che quest’argomento verrà ritrattato in un altro Consiglio Comunale, appena le idee sarebbero state più chiare. Insomma, dilettanti allo sbaraglio o paura di prendersi le proprie responsabilità? Una cosa è certa la frittata è stata fatta, adesso bisogna recuperare la figuraccia.
Ma come si può venire in Consiglio senza aver letto la documentazione che si propone? Con quale criterio quest’amministrazione ha governato Afragola fino ad oggi? Ma soprattutto, visto che il problema dell’abusivismo edilizio ad Afragola è molto sentito, che tipo di visione ha quest’amministrazione a riguardo? Eppure i manifesti del Sindaco Grillo “No Ruspe” li ricordiamo tutti, allora tutti gli afragolesi, anche quando lo hanno votato, avevano creduto che lo stesso avesse le idee chiare, non si sarebbero mai sognato che appena si toccasse l’argomento, tutta l’amministrazione tirasse i remi in barca e virasse di nuovo verso il primo porto sicuro.
Ancora una volta, su un altro tema, gli afragolesi attendono risposte, risposte che come sempre stentano ad arrivare. Vi terremo aggiornati…