Consiglio Regionale, Daniele: “Il Movimento 5 Stelle boccia il tavolo permanente sulle crisi industriali campane al Mise”
“Oggi si è svolto il consiglio monotematico sulle crisi industriali, in particolare Whirpool e Mercatone Uno. Nella mia introduzione ho messo in guardia il Consiglio e la Giunta riguardo alla desertificazione industriale nella nostra regione e nella nostra area metropolitana”.
A dichiararlo il consigliere regionale Gianluca Daniele, che prosegue:
“Purtroppo Whirpool è solo la punta di un iceberg che vede coinvolte Fc Auto Pomigliano e Pratola Serra, ex Firema, Ericsson, Sielte, svilendo la nostra tradizione industriale che, anche nella città di Napoli ha avuto, soprattutto nell’area occidentale, una gloriosa storia.
Su questa crisi la politica non può chiudere gli occhi e, al di là degli schieramenti politici, – continua il consigliere – deve far sentire la propria voce sui tavoli nazionali che, a partire da Whirpool e da Mercatone Uno, devono individuare una nuova strategia industriale e sbloccare i fondi necessari al rilancio dello sviluppo (ZES e Contratti di Sviluppo).
Credo sia stato comunque importante costringere il Consiglio a discutere di lavoro e di politiche industriali, purtroppo lascia sconcertati l’atteggiamento, da un lato, di chi non ha voluto approvare una risoluzione nella quale chiedevo di istituire un tavolo permanente sulle crisi presso il Ministero dello Sviluppo Economico (Movimento 5 Stelle) e dall’altro di chi ha preferito gozzovigliare al ristorante piuttosto che assicurare il numero legale.
È fondamentale per tutti, – conclude Daniele – a partire da chi ha responsabilità di governo nazionale, ma anche per noi che governiamo la Campania, mettere in campo tutti gli sforzi affinché la questione del lavoro e del Mezzogiorno ritorni ad essere centrale nel dibattito politico nazionale”.