CRISPANO – Si è appena concluso il primo Consiglio Comunale dell’era Emiliano. Quello che doveva essere solo una passerella politica e il momento per ratificare i principali ruoli della futura amministrazione in realtà già si è rilevato un vero e proprio ring dove la minoranza non ha lesinato frecciatine e stabilito già il futuro della propria posizione, ossia una dura e vigile opposizione.
Superati i primi momenti di emozione, i primi scontri tra minoranza e maggioranza si sono avuti già sulle indicazioni di voto per il Presidente del Consiglio dove il gruppo di Rialzati Crispano con a capo l’ex candidato sindaco Alfonso D’Errico, anche a mezzo Facebook, non ha mai nascosto di preferire, in nome di un’apertura da parte della maggioranza, ad avocare a sé il ruolo di guida dell’assise pubblica.
Desiderio respinto dalla maggioranza visto che a detta del sindaco Michele Emiliano, in un colloquio privato tra lui, Filippo Castaldo e Alfonso D’Errico, nessuna delle due forze politiche di minoranza ha mai fatto menzione di un nome preferito da sostituire a quello emerso dalle indicazioni della maggioranza e poi eletto in aula Anna Castiello.
Su questa votazione è emersa già il primo misunderstanding all’interno del gruppo “Rialzati Crispano” poiché il capo dell’opposizione Alfonso D’Errico nel suo intervento ha dichiarato che laddove non venisse accolta la richiesta del suo gruppo avrebbero votato scheda bianca e invece dall’urna sono usciti 12 schede con Anna Castiello, 4 Filippo Castaldo e 1 bianca. Ora due sono le cose o gli altri tre consiglieri di “Rialzati Crispano” non hanno ascoltato Alfonso D’Errico durante il suo monologo o hanno deciso di non seguire l’ex candidato a sindaco per scelta. Ai posteri l’ardua sentenza.
Messe da parte le diatribe da scuola materna: “Tu hai detto”, “non è vero”, “io non c’ero”, “tu c’eri”, “è stato chiesto”, “non è stato chiesto”, il civico consesso è proseguito ai successivi ordini del giorno che hanno visto eletto come vicepresidente proprio il leader del M5S di Crispano Filippo Castaldo e qui si è evinta un’altra anomalia nella votazione perché due elementi del gruppo “Rialzati Crispano” hanno scelto Filippo Castaldo nella votazione segreta ma al momento di votare l’immediata eseguibilità della delibera, si sono astenuti. Mah. Avranno avuto i loro buoni motivi per votare Filippo Castaldo e poi astenersi, una volta eletto, all’immediata eseguibilità.
Arriva il momento delle commissioni e Filippo Castaldo prende atto che da regolamento interno al Consiglio Comunale di Crispano egli deve essere costretto a far parte di un gruppo, quello di maggioranza o minoranza, non ha altra scelta, infatti, sempre da regolamento non è previsto fare gruppo formato da un solo eletto e pertanto lo stesso vicepresidente del Consiglio rischia di non far parte di nessuna commissione della quale si andrà a scegliere la formazione.
Qui la vera apertura la fa il sindaco Emiliano che promette di impegnarsi in prima persona, appena riunita la prima commissione, a mettere come ordine del giorno la modifica del regolamento per consentire a Filippo Castaldo di entrare a far parte di una Commissione rinunciando ad un posto in Commissione da parte della maggioranza. Posizione invece, che da lì a poco gli viene già concessa perché il gruppo “Rialzati Crispano” nomina come duo di opposizione all’interno della Commissione Controllo di gestione Alfonso D’Errico e Filippo Castaldo. Le Commissioni sono così formate: Commissione elettorale: Nicola Mazzara, Maria Crispino per la maggioranza e Carmensita Costanzo per le minoranze. Commissione Garanzia e Trasparenza: Maria Crispino, Nicola Mazzara, Carlo Granata e Michele Vitale per la maggioranza e Sossio Vitale e Marina Alfieri per l’opposizione. Commissione Controllo di Gestione: Teodoro Pezzella, Nicola Mazzara, Antonio Frezza e Michele Vitale per la maggioranza e Filippo Castaldo con Alfonso D’Errico per le minoranze.
Sono state confermate le nostre indiscrezioni di stamattina (15 Giugno ndr) sulla giunta comunale. Infatti il primo cittadino Michele Emiliano ha distribuito le deleghe in aula davanti alla platea formata dai cittadini crispanesi nella seguente modalità:
LARA IMITAZIONE – Vicesindaco – Politiche sociali e Promozione del Territorio
LINO VITALE – Lavori Pubblici, Manutenzione, Verde Pubblico e Patrimonio
MICHELE VITALE – Polizia Locale, Ecologia, Protezione Civile, Videosorveglianza e Commercio
CAROLINA COSENTINO – Pubblica Istruzione e Politiche educative
MARINA CENNAMO – Cultura, Sanità, Politiche per l’Infanzia, Ricerca e Sviluppo del Territorio