FRATTAMAGGIORE – Frattamaggiore il miglior risultato assoluto dell’Area Nord di Napoli, per il Partito Democratico alle recenti elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo: 30,38%. Più che doppiata la Lega di Salvini che si ferma al 14,79%. Primo posto per il M5S con 36,24% che però resta battuto sulle preferenze, solo 1.471 a fronte delle 4393 ottenute dai candidati del Partito Democratico.
Insomma, la città della provincia napoletana, guidata dal giovane Sindaco Marco Antonio del Prete, “in sella” dal 2015, si conferma vera e propria roccaforte del centro-sinistra.
Il gruppo Consiliare del Pd si è ridotto all’osso dopo la fuoriuscita di 6 Consiglieri.
Tuttavia, sembra proprio che l’elettorato frattese sia politicamente fidelizzato e refrattario alle tentazioni di liste civiche, novità penta stellate, esternazioni leghiste. Le ragioni di tale connotazione elettorale sono da individuarsi nella convinzione di un miglior progetto politico o costituiscono una valutazione dell’operato dell’attuale Sindaco? In realtà le motivazioni potrebbero coesistere.
Di fatto, quello che un tempo Cerreto Sannita, nel beneventano, rappresentava per la Democrazia Cristiana, oggi Frattamaggiore è il simbolo della buona amministrazione targata partito democratico. A Cerreto venivano candidati i pezzi da novanta dello scudo crociato, i politici che DOVEVANO essere eletti. Più democraticamente, Frattamaggiore potrebbe essere un modello da studiare ed imitare per il Segretario Luca Zingaretti e il presidente Paolo Gentiloni.