Ieri pomeriggio, in occasione della manifestazione di Sovranisti Europei, il Ministro dell’Interno Matteo Salvini è intervenuto dal palco di Piazza Duomo a Milano.
Ecco le sue parole:
“Qua non c’è l’ultradestra ma la politica del buonsenso: gli estremisti sono quelli che hanno governato l’Europa per venti anni.
Noi amiamo la Madonnina che ci guarda dall’alto. Qui non ci sono estremisti, razzisti, fascisti. La differenza è tra chi guarda avanti, tra chi parla di futuro e di lavoro e chi fa i processi al passato: hanno paura del passato perché non hanno un’idea di futuro. Noi stiamo costruendo il futuro.
Se serve per voi, per l’Italia, per i miei figli, io do la vita. Non mi fermo davanti a niente e nessuno: è un impegno d’onore.
Qualcuno mi dice: rallenta, stai attento, non combattere la mafia, la camorra, i poteri forti, spacciatori e razzisti.
Più mi dicono rallenta, più vado avanti per il mio Paese col sorriso e la convinzione di essere nel giusto.
E’ un momento storico talmente importante per liberare il continente dall’occupazione abusiva organizzata a Bruxelles da molti anni.
Chi ha tradito l’Europa, il sogno dei padri fondatori, di De Gaulle e De Gasperi? I Merkel, i Macron, i Soros, gli Juncker hanno costruito l’Europa della finanza e dell’immigrazione incontrollata.
Quella nave finché sono ministro dell’Interno in un porto italiano non entra: il governo sta azzerando i morti nel Mediterraneo, con orgoglio e spirito cristiano.
Al referendum del 26 maggio non prendo venti impegni, ne prendo uno: cambiare l’Europa da cima a fondo ma se date alla Lega il primo posto in Italia e in Europa non mollerò finché ciascuno in Italia non pagherà il 15% di tasse. Non una lira di più. Non solo non una tassa di più ma dateci forza e il coraggio per abbassarle. Perché volere è potere.
Questo governo ha fatto cose buone e farà altre cose buone perché la Lega è garanzia di stabilità e di futuro“.