Amministrative Casavatore, Silvana Giannuzzi (Senato M5S): «Parlamentari tra i cittadini con il candidato sindaco Luca Galiero. Movimento 5 Stelle ultimo argine contro il malaffare»
«Nel percorrere le strade di Casavatore insieme al candidato sindaco Luca Galiero, mi ha confortata verificare che i cittadini riconoscono il nostro simbolo come ultimo argine contro il degrado del malaffare». Così la senatrice del Movimento 5 Stelle, Silvana Giannuzzi, commenta l’incontro con commercianti e cittadini del Comune a nord di Napoli, a sostegno della candidatura di Galiero e della sua lista alle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio.
«Gli anni che ci separano dalle elezioni del 2015 sono stati drammatici per Casavatore», spiega Luca Galiero.
«Parliamo di un Comune sciolto per infiltrazioni camorristiche, con 15 imputati in un processo per voto di scambio con l’aggravante del metodo mafioso, tra i quali il sindaco uscente Lorenza Orefice».
Per combattere l’intrusione della camorra, Galiero punta all’efficientamento della pubblica amministrazione, che deve diventare meritocratica, priva di qualsiasi clientelismo, e ha un programma con alcuni semplici punti chiave.
Dall’implementazione del sistema di videosorveglianza alla creazione di laboratori di arti e mestieri «per strappare i giovani a un destino di manovalanza criminale».
«Infine vogliamo riavviare la festa dei Gigli di Casavatore, ferma da due anni. La restituiremo, pulita e partecipata, ai commercianti e alla comunità, senza più omaggi ai balconi dai quali i boss si affacciano con gli esponenti politici»
«Il M5S con Luca Galiero si propone di governare una città finalmente libera dal voto di scambio, contro il quale ci prepariamo, a Palazzo Madama, ad approvare un disegno di legge per un drastico inasprimento delle pene», dichiara dal canto suo la senatrice Silvana Giannuzzi.
«Per questa ragione, la rete del Movimento 5 Stelle si stringe, a tutti i livelli istituzionali, intorno al suo candidato sindaco. Le voci raccolte insieme per le strade di Casavatore ci fanno sperare che gli elettori siano pronti a scegliere il cambiamento e non le solite coalizioni raccogliticce create al solo scopo di conservare il potere».