Resta sintonizzato

Crispano

CRISPANO. Dal centrodestra, fanalino di coda, arriva l’aut aut del politico più autorevole

Pubblicato

il

CRISPANO. Il centrosinistra da più di due settimane è già in campagna elettorale, viaggiando a vele spiegate verso il famoso 26 Maggio prossimo, insieme al suo candidato sindaco Michele Emiliano.

Il Movimento 5 stelle anche se ha già individuato la propria sintesi nel giovane laureato in giurisprudenza Filippo Castaldo, non può ancora usare il logo pentastellato né informare i cittadini della nomenclatura con la quale parteciperà alle prossime amministrative perché la regola del Movimento vuole che si deve aspettare prima la certificazione degli addetti ai lavori della Casaleggio srl.

Chi rimane fermo al palo è il centrodestra che dopo aver incassato il no di Alfonso D’Errico stenta a trovare una sintesi che provenga dalla società civile e in questi giorni si sono trincerati di nuovo dietro l’idea dell’attesa della sentenza del ricorso fatto dall’ex sindaco Antonio Barra sull’incandidabilità.

Scelte a dir poco kafkiane, anche perché la scelta dell’attesa della sentenza si era superata con la richiesta ad Alfonso D’Errico di rappresentare il centrodestra. Adesso chi vuoi che creda più a questa cosa? La verità è un’altra, almeno stando all’evidenza dei fatti. Chi in realtà ha messo all’impiedi la pantomima dell’attesa della sentenza, forndendo di fatto anche forza alla speranza dell’ex sindaco, lo ha fatto solo perché non ammette la naturale candidatura a sindaco di Enzo Cennamo che già nel 2015 per il bene del progetto fece un passo indietro, riconoscendo l’autorevolezza di Antonio Barra.

Oggi, chi ha fatto di tutto per guadagnare tempo sulla scelta del candidato a sindaco, all’interno del gruppo “Adesso Progetto Crispano”, deve rendersi conto che il mancato annuncio di un candidato sindaco dopo il rifiuto di Alfonso D’Errico determina solo il fatto che non si hanno alternative esterne al gruppo, allora perché non puntare sulle intelligenze che si hanno in casa? Personalismo, invidia, opportunismo o cosa?

Forse per questo che Enzo Cennamo si è stancato di aspettare, o di assecondare la Comunicazione bizzarra della falsa attesa. Infatti da indiscrezioni raccolte in esclusiva da Minformo, nell’ennesima riunione di ieri, tenutasi nella sede della “Scuola Padre Lanzano” di Crispano, all’ennesimo nulla di fatto sulla scelta condivisa del candidato sindaco e forte del fatto che più del 50% della lista è formato da chi è vicino all’ex vicesindaco, lo stesso Enzo Cennamo ha dato un aut aut a tutto il gruppo, Barra compreso: si aspetterà per tutta la settimana prossima e in caso in cui non arrivasse l’esito della famosa sentenza, domenica 14 Aprile il centrodestra uscirà con un manifesto che annuncia la figura dell’ex vicesindaco Enzo Cennamo come candidato sindaco.

L’attesa finirà presto e chi ha avuto polvere per sparare, ieri sera ha sparato. Nel rispetto dell’autorevolezza di Antonio Barra ci si è dati un’altra settimana di tempo ma il rispetto non deve tramutarsi in sudditanza psicologica, poiché la continuità amministrativa può essere tranquillamente rappresentata da chi ne condivide la visione di città. I personalismi e i protagonismi sono sempre stati il marcio che ha svilito la politica e chi non riconosce, al di fuori di Antonio Barra, un’altra figura autorevole oltre se stessi per rappresentare l’alternativa a Michele Emiliano, può essere libero di aggregare, formare una lista e presentarsi con tutti gli onori della gloria all’esame delle urne.

Attualità

Crispano, il 16enne Vincenzo tra gli allievi della Scuola Militare della Nunziatella

Pubblicato

il

Il Sindaco di Cardito, Michele Emiliano, attraverso il suo profilo social, ha voluto congratularsi con il sedicenne Vincenzo Imbembo, un giovane crispanese ammesso a frequentare il 237° corso degli allievi della Scuola Militare della Nunziatella.

“Questa mattina – si legge sul profilo facebook del Sindaco – ho ricevuto al Comune Vincenzo Imbembo, 16 anni, un giovane crispanese ammesso a frequentare il 237° corso degli allievi della Scuola Militare della Nunziatella. Sabato mattina ha prestato il giuramento.
‘Con il giuramento di questa mattina, voi, allievi del 237° corso, avete accettato, consapevolmente, la responsabilità di diventare figure di riferimento per chi vi circonderà, attori autorevoli per la nostra società e futuri leader della nostra nazione’.
Con queste parole il generale Luciano Portolano, capo di Stato Maggiore della Difesa ha salutato gli allievi alla cerimonia di giuramento.
Vincenzo è cresciuto nel nostro paese, frequentando con ottimi risultati l’Istituto Comprensivo Quasimodo di Crispano.
Da Sindaco ho espresso a Vincenzo l’orgoglio della nostra comunità per la sua scelta coraggiosa di servire il paese in giovane età scegliendo di non privilegiare aspetti effimeri e materiali. Un bellissimo esempio per tutti i nostri giovani”, ha concluso.

Continua a leggere

Crispano

Crispano, pedina la ex seguendo la traccia del gps, poi la picchia e tenta di investirla: arrestato

Pubblicato

il

Pedina la ex seguendo le tracce del gps sul cellulare. Poi picchia lei e il suo nuovo compagno e tenta anche di investire la donna.

E’ accaduto a Crispano, in provincia di Napoli, dove un uomo di 43 anni è stato arrestato dai carabinieri; denunciato il fratello risultato coinvolto.
I due erano separati da circa sei mesi ma lui non voleva che la sua ex moglie ricominciasse una nuova vita. Sospettava che avesse un altro uomo e così decide di installare un ‘tag’ nell’auto, vale a dire un dispositivo dotato di gps solitamente collegati ad uno smartphone di ultima generazione. Una sorta di portachiavi smart che consente a chi lo porta con sé di localizzare sempre la posizione del piccolo dispositivo. La donna non lo sapeva ma così lei era costantemente pedinata.
Nel pomeriggio di ieri l’aggressione. La donna era in auto con il nuovo compagno. I due erano in un parcheggio di un’attività commerciale di Crispano quando l’ex marito ha spalancato lo sportello del veicolo. Lui ed il fratello erano armati di mazze e tubi in ferro. Li hanno insultati, picchiati.
Poi il 43enne li ha trascinati fuori dall’auto, si è messo alla guida e ha tentato di investire la donna che è riuscita a fuggire. La richiesta di auto al 112 è stata immediata e i carabinieri della compagnia di Caivano si sono messi alla ricerca dei due fratelli. Pochi minuti e la gazzella ha individuato la Lancia Y segnalata. I due sono stati fermati: l’ex marito della vittima è stato arrestato per atti persecutori, lesioni personali e maltrattamenti. Ora è in carcere. Il fratello è stato invece denunciato. Trovato anche il tag nascosto nel vano dove alloggia il gancio di rimorchio. La donna è in osservazione in ospedale: non è in pericolo di vita.

Continua a leggere

Crispano

Comune di Crispano, approvata mozione contro Autonomia differenziata: è tra i primi in Italia

Pubblicato

il

L’amministrazione comunale di Crispano, è tra le primissime in Italia ad aver approvato una mozione contro la legge sull’autonomina differenziata.

Ieri pomeriggio in consiglio comunale, la mozione – firmata dal sindaco e da tutti i consiglieri di maggioranza – è stata approvata all’unanimità.

Il sindaco Michele Emiliano ha sottolineato che con la mozione approvata, si esprime una posizione di disapprovazione rispetto alla legge 86/2024 di introduzione del siste­ma di autonomia regionale differenziata per le evidenti ripercussioni negative che la sua attuazione avrà sul sistema dei diritti essenziali del nostro Paese e, segnatamente, delle comunità socio­economiche più deboli, per la forma di assegnazione della compartecipazione al gettito tributario che penalizzerà le Regioni più deboli e rafforzerà ulteriormente quelle più ricche, per l’evidente rischio di minare l’unità nazionale, in termini istituzionali e di riconoscimento dei diritti dei citta­dini.

La mozione verrà trasmessa in ogni forma e a ogni livello istituzionale, parlamentare, governativo, regionale anche al fine di promuovere l’adesione del Comune di Crispano a interventi, determina­zioni, ricorsi e ogni altra forma di contrarietà all’autonomia differenziata che venisse stabilita.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy