Resta sintonizzato

Attualità

NAPOLI. De Magistris: “Napoli è sempre più potente e di questo molti ne godono, alcuni ne soffrono”

Pubblicato

il

Il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, attraverso un lungo post su Facebook, ha parlato della città e dello straordinario momento che sta vivendo:

Napoli è sempre più potente e di questo molti ne godono, alcuni ne soffrono. La rinascita di Napoli la soffre chi si è costruito la sua fortuna sui malanni ed anche le forti contraddizioni della nostra città. La patisce chi magari non fa di tutto per risolvere i problemi di Napoli ma è sempre pronto, quando qualcosa non va proprio per il verso giusto, a sparare sulla città, sul suo popolo e su chi la rappresenta con onestà, onore e orgoglio.

In questa primavera Napoli andrà fortissima e supererà i record degli ultimi anni, per umanità, bellezza, cultura, viaggiatori ed abitanti che attraverseranno la nostra terra.

Due episodi venerdì stupendi. Jeff Kinney, scrittore per ragazzi, autore del Diario di una Schiappa, 200 milioni di libri venduti nel mondo, tra i cento personaggi più influenti nel pensiero mondiale, sceglie Scampia, la scuola Vittorio Veneto, come unica tappa in Italia per il 2019.

Orgoglio per Napoli, gratitudine per aver scelto Scampia.

L’immagine di decine e decine di bambine e bambini che disegnavano con lui, con la fantasia e la vivacità delle nostre creature, è stato commovente.

Poche ore dopo vedere con i miei occhi la felicità del grandissimo Ferzan Ozpetek nel ricevere la cittadinanza onoraria napoletana mi ha emozionato profondamente.

Persone universali, talenti mondiali, che si emozionano e sono felici nel diventare napoletani nel mondo.

Essere napoletani è meraviglioso, diventarlo altrettanto e vedere la gioia di persone, patrimonio dell’umanità mondiale, indossare il nostro abito culturale universale è davvero stupendo.

La potenza di Napoli attraverso cultura ed umanità ce la stiamo sempre più conquistando e non consentiremo a nessuno di sporcare questa rivoluzione che è, in primo luogo, nei cuori nostri e del popolo napoletano.

La violenza e la cattiveria con cui certi arnesi che operano in città agiscono contro la città, anche quando accade qualcosa di spiacevole, evidenzia quanto fastidio sta dando questa città a certi poteri e certi interessi.

Ma la potenza culturale della città e l’umanità solare del suo popolo seppellirà, certe volte anche solo con una risata, i produttori di azioni e sentimenti malevoli.

Del resto, basta accantonare i luoghi del rancore e le sedi della costruzione di operazioni mistificatorie e falsificatorie, e perdersi nei vicoli, nelle strade e nelle piazze di Napoli, per rigenerarsi con umanità, vita, bellezza e cultura.

La felicità negli occhi di un popolo, anche pieno di problemi e sofferenze irrisolte, è molto più potente del rancore, dell’invidia e della violenza di pochi, seppur violenti, potenti e certe volte armati.

Nemici di Napoli, a tutti i livelli, avete già perso, nostalgici di una città in mano a pochi potenti e corrotti siete stati sconfitti, la storia del riscatto non arrestabile e della rinascita impetuosa della città vi ha già sepolto. Siete morti, nel cuore e nell’animo, che camminano tra la gioia di un popolo che ha riscoperto dignità, orgoglio e senso vero di appartenenza alla nostra Terra.

Terra mia, anzi Terra Nostra“.

Attualità

A Napoli la celebrazione in memoria dei caduti di tutte le guerre

Pubblicato

il

Nella solennità di San Francesco di Paola, patrono della “Gente di Mare”, nella omonima Basilica Pontificia di Napoli, in piazza del Plebiscito, a Napoli, si è tenuta la celebrazione in memoria dei caduti di tutte le guerre, di terra, di cielo e del mare.

Numerosa la partecipazione di autorità civili e militari, tra cui il Viceprefetto di Napoli, Dario Annunziata, dell’Ammiraglio Ispettore della Marina Militare Pierpaolo Budri, del presidente dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Napoli Antonio Varriale.

È stata deposta una corona in memoria dei caduti a cura dell’Anmi, mentre il Presidente della Delegazione Provinciale dell’Oncsc Alfredo Migliaccio ha ribadito lo spirito di cooperazione tra le componenti associative d’arma, che rendono viva la memoria di chi ha combattuto per garantire la nostra stessa esistenza.

Continua a leggere

Attualità

Effetto dazi sulle Borse mondiali: “rischio di recessione per l’economia mondiale”

Pubblicato

il

I dazi di Trump “liberano l’America” ma fanno crollare i mercati, da Parigi (-3%) a Wall Street (-2,76%), con il Nasdaq in calo di oltre il 4%.

Milano lascia sul campo il 2,8%. Francoforte il 2%, Londra l’1,43%, favorita da tariffe più leggere rispetto agli altri Paesi, e Madrid l’1,23%. Il crollo del greggio (Wti -7% a 66,67 dollari al barile) e le tariffe commerciali sull’acciaio frenano Tenaris (-8,22%), Saipem (-6,86%), Prysmian (-5,08%), Antofagasta (-7,25%) e Anglo American (-6,44%).

“Le prospettive per l’export e l’impatto diretto e indiretto dei dazi sono un grosso motivo di preoccupazione“. Lo si legge nel resoconto (minute) della riunione della Bce del 5 e 6 marzo, che dà conto anche dei dubbi dei Governatori sul segnale da dare sui tassi d’interesse: i membri del Consiglio direttivo giudicavano “importante” che la comunicazione non dia un segnale in alcuna direzione in vista del meeting di aprile, “tenendo sul tavolo sia un taglio dei tassi che una pausa, in funzione dei dati in arrivo”.


(fonte: Ansa)

Continua a leggere

Attualità

Commercio, sempre più negozi cittadini e centri commericali chiudono con ricadute sull’occupazione

Pubblicato

il

Sempre più negozi cittadini chiudono con ricadute sull’occupazione.
Se ne apre uno, abbassano la serranda tre, secondo un noto sindacale nazionale di settore.
La crisi è stata acuita ultimamente dalle vendite on-line con consegna a domicilio, di questo passo si rischia che i centri urbani, senza più esercenti, diventino città-dormitori, più brutte, deserte e anche più pericolose.

“Assolutamente sì, è indispensabile un intervento dall’alto per fermare questa deriva che sta arricchendo sempre gli stessi colossi globali e impoverendo le economie locali. In Italia, il commercio fisico è stato lasciato senza strumenti per competere – dice Gaetano Graziano, Vicepresidente dell’associazione dei direttori dei centri commercialiAltri Paesi – continua – hanno capito il rischio e hanno agito: la Francia ha imposto una tassazione sui giganti del web per riequilibrare la concorrenza, la Germania ha investito nel supporto tecnologico ai negozi e il Regno Unito ha ridotto le imposte sugli esercizi commerciali per abbattere i costi di gestione. Nel nostro Paese, invece, non si è fatto nulla di tutto questo, con il risultato che le chiusure aumentano e i centri urbani si svuotano. Senza una strategia nazionale che includa sgravi fiscali, incentivi per la digitalizzazione e una regolamentazione più equa per l’e-commerce, il commercio locale sarà destinato a scomparire, con conseguenze gravissime sul PIL, sull’occupazione e sulla qualità della vita nelle nostre città.”

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy