CAIVANO – Stamane è arrivata nella casella postale dell’Assemblea Regionale del PD, in quella dell’Assemblea Provinciale e al Coordinamento cittadino la lettera di dimissioni da Segretario cittadino di Caivano di Antonio Angelino nella quale spiega le vere motivazioni della sua decisione. Di seguito riportiamo integralmente il suo contenuto:
“Care democratiche e cari democratici, seppur in concomitanza con la naturale scadenza del mandato triennale che mi elesse segretario nell’ottobre del 2016, con questa lettera presento anzitempo le mie dimissioni irrevocabili da segretario politico del Partito democratico del comune di Caivano, per ragioni strettamente personali.
Dal primo giorno di mandato all’ultimo, ho inteso il mio ruolo squisitamente come servizio al Partito ed al mio paese, assolvendo i miei compiti con grande generosità e abnegazione, guardando all’orizzonte della libertà degli individui nel suo significato pugnante che include la giustizia, affondando le radici del mio impegno nel vasto campo della cultura politica popolare e democratica.
Su questa chiara base valoriale con tutto il gruppo dirigente abbiamo inaugurato un percorso nuovo, incentrato sull’ascolto di opinioni e di stati d’animo, di quanti condividono il senso di appartenenza alla comunità sollecitando a più riprese, le tante persone perbene del nostro paese, alla cittadinanza attiva ed all’impegno civico.
Per tutte le cose sinora riportate e soprattutto per il grande rispetto che nutro nei confronti delle dinamiche interne agli organismi di partito ed in generale per tutti i processi democratici, sono certo che i sopravvenuti fatti, motivazione esclusiva di questa mia scelta, non avrebbero permesso il mio solito impegno atto a garantire il legittimo e regolare svolgimento di tutte le iniziative oltre alla gestione di tutte quelle attività fondamentali per preparare al meglio gli appuntamenti cui saremo chiamati nel prossimo futuro.
Con grande umiltà ho suggerito ed auspicato una visione della politica in cui valori e idee avessero la predominanza su interessi ed ambizioni, in cui un progetto di rinnovamento potesse trovare accoglienza e radicamento all’interno di un partito tradizionale, integrandolo a dovere per poter meglio affrontare le sfide di una società in cerca di una nuova e più forte identità culturale, sociale ed economica, tanto più se riferito al nostro martoriato territorio intento nella
complicatissima sfida di valorizzare la propria vocazione agricola ed industriale, combattendo il degrado e le emergenze sociali, superando etichette e pregiudizi, facendo sponda e legandosi ad una necessaria condizione di sviluppo sovracomunale, prima fra tutte la linea dell’alta velocità.
Spero che tutto il lavoro fatto possa trovare seguito e continuità, contribuendo sempre di più al miglioramento delle condizioni generali del nostro paese ed a quelle di vita dei nostri concittadini. Sono stati anni molto belli ma anche complessi, forieri di arricchimento sia sul piano politico-professionale, che su quello umano. Ringrazio pertanto tutti i dirigenti e gli iscritti della sezione locale che mi hanno permesso di fare questa gratificante esperienza accordandomi la loro fiducia e tutta la cittadinanza che non mi ha mai fatto mancare supporto, sostegno e preziosi consigli.
Considerato il panpoliticismo sfrenato degli ultimi tempi sono certo che un periodo di pausa sarà senza dubbio utile e conciliante, tuttavia come tanti prima di me hanno sperimentato “non ci si dimette da una passione”, tanto più dall’amore che si prova nel voler impegnarsi per il proprio paese, e sarà proprio questa, tra le altre, una grandissima motivazione per superare questa fase e tornare con più forza e più coraggio di prima”.
#CaivanoConta
Antonio Angelino