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La Tav genera una crisi di Governo

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La Tav sta generando una vera e propria crisi di Governo.

La tensione tra gli alleati è davvero altissima.

Ieri sera Matteo Salvini, ospite alla trasmissione Diritto e Rovescio, è sembrato alquanto irritato per i continui dinieghi dell’alleato Di Maio: “La Tav va fatta e nessuno mi farà cambiare idea. Di Maio dice no? Vediamo chi ha la testa più dura. Continuo a governare con gli alleati, a meno che i no non diventino troppi, con i no non si va da nessuna parte…

Prontamente Luigi Di Maio ha risposto alle provocazioni del leader della Lega: “Che fa Salvini? Oltre a forzare una violazione del contratto minaccia pure di far cadere il Governo? Se ne assuma le responsabilità di fronte a milioni di italiani. È un irresponsabile“.

Il M5S, insomma, starebbe cercando di far perdere credibilità e consensi alla Lega.

Infatti lo stesso giorno delle Europee si voterà anche per la guida della Regione Piemonte, e se Salvini non riuscisse a sbloccare la questione Tav, perderebbe tanti voti in favore di Forza Italia e del Pd.

Il governatore dem Chiamparino si è già impadronito agevolmente della bandiera della Torino-Lione, diventando il punto di riferimento per chi è stufo dei continui rinvii del Governo, e sta recuperando nei sondaggi.

Intanto il Premier Conte si schiera con i pentastellati, spiegando di aver finalmente compreso che la Tav non gli piace e che fosse per lui la chiuderebbe subito e ammettendo infine che “il Governo è in stallo“.

Chissà come andrà a finire questa delicatissima questione.

Si andrà verso la riappacificazione o si verificherà davvero la caduta del Governo?

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