“Ieri abbiamo assistito ad un consiglio comunale paradossale dove chiunque ha preso parola lo ha fatto più per provare a farsi notare (evidentemente è già partita la campagna elettorale per le prossime comunali), che per entrare veramente nel merito delle questioni e provare a dare un contributo – anche critico – ma costruttivo per migliorare il nostro territorio e le vite di chi qui ci abita e ci lavora.
Ci sembra altrettanto strumentale e forzato che parte dell’opposizione abbia chiesto le dimissioni del sindaco e di qualche consigliere perché questi hanno approvato la nostra proposta di disapplicare il DL Salvini, che comunque sottoliniamo e ribadiamo non prevede il non rispetto della legge ma semmai l’utilizzo della legge per poter aggirare alcune direttive del decreto che riteniamo fortemente lesive dei diritti fondamentali dell’uomo.
Siamo tornati a casa con una strana e allo stesso tempo brutta sensazione che si è rafforzata in noi anche dopo gli interventi che si sono susseguiti sugli altri argomenti (su tutti alcuni relativi alla battaglia che stiamo portando avanti contro l’incrocio pericoloso di via Crispi/via Papa): la quasi totalità della classe politica locale con un anno di anticipo è già con la testa alla prossima campagna elettorale, cosa che potrebbe far precipitare Mugnano in una crisi profonda perché non si può e non si deve lasciare all’agire politico volto al bene comune la pura e vuota propaganda elettorale.
Pensare di mettere il cappello e far proprie – solo a parole o per mero interesse elettorale – battaglie reali e che rispecchiano il volere popolare è un qualcosa che non possiamo assolutamente accettare. Chi pensa che Mugnano possa uscire indenne dall’immobilismo e dal clima che certi comportamenti generano dimostra di non aver a cuore il bene collettivo e del nostro territorio ma solamente i propri interessi. Noi di Potere al Popolo continueremo per la nostra strada, stando tra la gente e con la gente, pronti a portare avanti quelle battaglie che potrebbero migliorare le condizioni di vita degli ultimi e dei più deboli, perché crediamo che un territorio sano e vivibile debba innanzitutto essere immaginato e “costruito” per rispondere ai bisogni delle persone che lo vivono e lo animano”
COMUNICATO STAMPA POTERE AL POPOLO – MARANO,MUGNANO,CALVIZZANO
