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Mugnano di Napoli

MUGNANO. Potere al Popolo:”Strumentalizzata la nostra proposta sul DL Salvini”.

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“Ieri abbiamo assistito ad un consiglio comunale paradossale dove chiunque ha preso parola lo ha fatto più per provare a farsi notare (evidentemente è già partita la campagna elettorale per le prossime comunali), che per entrare veramente nel merito delle questioni e provare a dare un contributo – anche critico – ma costruttivo per migliorare il nostro territorio e le vite di chi qui ci abita e ci lavora.
Ci sembra altrettanto strumentale e forzato che parte dell’opposizione abbia chiesto le dimissioni del sindaco e di qualche consigliere perché questi hanno approvato la nostra proposta di disapplicare il DL Salvini, che comunque sottoliniamo e ribadiamo non prevede il non rispetto della legge ma semmai l’utilizzo della legge per poter aggirare alcune direttive del decreto che riteniamo fortemente lesive dei diritti fondamentali dell’uomo.

Siamo tornati a casa con una strana e allo stesso tempo brutta sensazione che si è rafforzata in noi anche dopo gli interventi che si sono susseguiti sugli altri argomenti (su tutti alcuni relativi alla battaglia che stiamo portando avanti contro l’incrocio pericoloso di via Crispi/via Papa): la quasi totalità della classe politica locale con un anno di anticipo è già con la testa alla prossima campagna elettorale, cosa che potrebbe far precipitare Mugnano in una crisi profonda perché non si può e non si deve lasciare all’agire politico volto al bene comune la pura e vuota propaganda elettorale.
Pensare di mettere il cappello e far proprie – solo a parole o per mero interesse elettorale – battaglie reali e che rispecchiano il volere popolare è un qualcosa che non possiamo assolutamente accettare. Chi pensa che Mugnano possa uscire indenne dall’immobilismo e dal clima che certi comportamenti generano dimostra di non aver a cuore il bene collettivo e del nostro territorio ma solamente i propri interessi. Noi di Potere al Popolo continueremo per la nostra strada, stando tra la gente e con la gente, pronti a portare avanti quelle battaglie che potrebbero migliorare le condizioni di vita degli ultimi e dei più deboli, perché crediamo che un territorio sano e vivibile debba innanzitutto essere immaginato e “costruito” per rispondere ai bisogni delle persone che lo vivono e lo animano”

COMUNICATO STAMPA POTERE AL POPOLO – MARANO,MUGNANO,CALVIZZANO

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Cronaca

Rapinano supermercato con i fucili spianati ma all’uscita trovano i carabinieri: 2 arresti nel Napoletano

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Hanno rapinato con i fucili spianati un supermercato ubicato in via Mugnano Giugliano, strada a cavallo tra due comuni dell’area nord di Napoli, ma all’uscita hanno trovato una spiacevolissima sorpresa: c’erano i carabinieri ad aspettarli.

I due rapinatori, uno di 22 e l’altro, un minorenne, di 17 anni, entrambi incensurati, erano appena entrati in auto per scappare.

I militari li hanno sbarrato ogni via di fuga bloccando l’auto, rubata, sulla quale si trovavano.
I due giovani si sono arresi calando dal viso lo scaldacollo, consegnando le armi e circa 450 euro di refurtiva. Sono stati arrestati per rapina aggravata. Il 22enne è stato portato nel carcere di Poggioreale. Il minorenne, invece, attende giudizio nel centro di prima accoglienza dei colli Aminei.

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Cronaca

Mugnano: tentano di rapire una bambina

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È di ieri la denuncia di tentato rapimento di una ragazzina in quel di Mugnano. Il fatto è avvenuto in via San Giovanni ed è rimpallato nel gruppo social “Sei di Mugnano… in the world”, poi confermato anche dalla madre della bambina undicenne.

Erano le 19.30, si trovava giù al palazzo. Un’auto si è fermata e qualcuno al suo interno le ha chiesto esplicitamente di entrarvi. La richiesta si è fatta sempre più insistente, con la bambina che più e più volte ha rifiutato. L’undicenne ha avuto la prontezza di scappare e di rifugiarsi in un negozio nelle vicinanze.
Questa è la ricostruzione evinta dalle parole scritte in un post social dalla mamma della malcapitata.

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Città

Morto un bimbo di quattro anni, il piccolo è stato portato all’ospedale San Giuliano da Mugnano di Napoli

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Sono le 18:30 e i carabinieri della compagnia di Marano intervengono nell’ospedale San Giuliano per il decesso di un bambino di quattro anni. Dalle prime sommarie informazioni pare che il bimbo sarebbe arrivato da Mugnano di Napoli per un soffocamento causato da un oggetto o da un pezzo di cibo. Il piccolo era solo con il nonno in casa e sono risultate vane le manovre di disostruzione per farlo respirare. E’ morto in ospedale per un arresto cardiaco. La procura di Napoli nord ha disposto l’autopsia. Indagini in corso

Il commento del sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro: “È con profondo dolore che esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alle famiglie Buonocore e Chiaiese per la tragica e improvvisa perdita del piccolo Raffaele, di soli 4 anni. In questo momento difficile – ha aggiunto – l’intera amministrazione comunale si stringe attorno a voi con affetto e solidarietà. Per onorare la memoria del piccolo, proclamo il lutto cittadino, disponendo le bandiere del Municipio a mezz’asta. Siamo vicini con il cuore e condividiamo questo dolore”.

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