Connect with us

Attualità

VOLLA. Accuse al fratello del Sindaco, argomenti falsi per minare la credibilità delle istituzioni cittadine

Published

on

Volla (Na). – “Il giorno 28 gennaio 2019 è apparsa su diversi account di facebook una fake news, fatta circolare da un contatto falso, che ha lanciato menzognere e pesanti accuse nei confronti del fratello del Sindaco Pasquale Di Marzo. 

Questo tentativo goffo e cattivo cerca di sminuire il lavoro che il Sindaco sta svolgendo in questi primi mesi di amministrazione. 

Orgoglio Campano per Volla invita la comunità vollese di rimettere al centro del dibattito cittadino la politica, quale serio strumento di confronto sui diversi temi che riguardano l’azione amministrativa, che ha solo l’obiettivo di tutelare  gli interessi primari della città e dei suoi cittadini.

Nel confronto politico/amministrativo locale si possono assumere diverse  visioni e posizioni politiche e si può alimentare anche una sana e pungente dialettica, ma utilizzare argomenti falsi che tentano di minare la credibilità delle istituzioni cittadine, oltre alla onorabilità di un’intera famiglia, al semplice scopo di sferrare un attacco meschino al primo cittadino, ci deve far capire il tipo di persone che si nasconde dietro questo falso contatto social”.

Ecco quanto contenuto in una nota diffusa dai componenti del movimento Orgoglio Campano per Volla, rappresentati in Consiglio Comunale da Gennaro De Simone e Concetta Neri e in Giunta Municipale dal Vicesindaco Carmine Ruotolo.

A malincuore, anche in questi giorni, ho subito uno squallido attacco da parte di un fake su facebook che ha colpito la mia famiglia per infangare il sottoscritto.

Tutto questo mi dona la forza per continuare a svolgere il mio mandato ancora con più vigore perché capisco che possa dar fastidio a chi non a cuore il bene della città di Volla, ma punta solo ai suoi interessi personali.

Sono e resterò sempre disponibile a qualsiasi tipo di confronto con le persone che hanno il coraggio di metterci la faccia,  senza utilizzare infami e squallidi profili falsi. Sempre dalla parte dei cittadini”.

Questa è stata la posizione assunta a caldo dal sindaco Pasquale Di Marzo, alla guida della città dallo scorso giugno 2018.

Attualità

Napoli celebra Maradona con un raduno a lui dedicato: le ultime

Published

on

Diego Armando Maradona continua a vivere nel ricordo di chi lo ha amato e di chi ne ha ammirato le gesta, soprattutto quella città di Napoli che non lo ha mai dimenticato.

Pertanto, grazie all’idea dell’avvocato Sergio Pisani, la figura del Pibe de Oro sarà celebrata nel raduno intitolato ‘Maraduno’, che vedrà la partecipazione attiva del pubblico protagonista del primo murales umano dedicato al compianto campione argentino.

Il raduno si terrà all’Edenlandia di Napoli domenica 24 novembre, con l’obiettivo di unire i tifosi, i sostenitori di Diego e la città intera. Gli organizzatori invitano i partecipanti a portare foto dei loro tatuaggi e tributi artistici dedicati al campione argentino, che verranno poi trasformati in un murales collettivo.

L’inizio è fissato per le ore 12, con un dj set a tema Maradona e proiezioni su un maxischermo. Seguiranno l’esibizione della Banda Argentina e canti in onore di Diego; la raccolta e l’esposizione di cimeli e tatuaggi tributo a Maradona, con apertura del progetto murales umano; una mostra dei cimeli storici di Maradona; la premiazione dei 10 personaggi vicini a Diego e una foto di gruppo per il libro celebrativo realizzato con l’editore Cuzzolin, con le fotografie che verranno scattate dai professionisti Mario Durante e Nico Nocera.

Continue Reading

Attualità

Il nuovo Codice della strada è legge: come cambiano regole e sanzioni

Published

on

Il nuovo Codice della Strada è legge. Entrerà in vigore nelle prossime settimane, dopo la promulgazione del Presidente della Repubblica e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Ma intanto il testo ottiene il via libera del Senato, dopo quello della Camera del 27 marzo scorso.

Cavallo di battaglia del vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, il rinnovato CdS aggiorna le regole approvate nel 1992 con una serie di novità, che vanno dalla stretta alla guida sotto effetto di alcol e droghe a quella sull’uso dei telefoni in auto, passando per i nuovi limiti di velocità o ai neopatentati, ma non solo.

GUIDA IN STATO DI EBREZZA:
– se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 g/l si riceve una sanzione tra 573 e 2170 euro, con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
– se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 g/l si è puniti con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria, con la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno.
– se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g/l la contravvenzione è punita con una sanzione detentiva e pecuniaria e sospensione della patente da 1 a 2 anni.

CELLULARI:
– la sanzione per chi guida con lo smartphone andrà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1000 euro.
– la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti.
– mini sospensione automatica della patente per chi viene sorpreso al volante con lo smartphone in mano.

DROGHE, VELOCITÀ E ANIMALI:
– per chi risulterà positivo ai test anti-droga scatterà la revoca della patente e la sospensione di tre anni
– sanzione da 173 a 694 euro a chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità
– revoca e sospensione della patente da sei mesi ad un anno per chi abbandona gli animali in strada. Inoltre si rischiano fino a sette anni di carcere se questo causa un incidente con morti e feriti.

MONOPATTINI:
devono essere dotati di assicurazione, targa e frecce, ed è obbligatorio l’uso del casco. Inoltre, si potrà circolare con i monopattini solo sulle strade urbane con limiti sotto i 50 km/h e non più sulle piste ciclabili e nelle isole pedonali.

Continue Reading

Attualità

Guerra in Ucraina, Putin apre alla possibilità di un cessate il fuoco con Trump

Published

on

Secondo l’agenzia di stampa Reuters, Vladimir Putin sarebbe disponibile a discutere di un accordo di cessate il fuoco in Ucraina con Donald Trump, pur escludendo di fare importanti concessioni territoriali e insistendo affinché Kiev abbandoni le ambizioni di entrare nella Nato.

Secondo tali fonti, il Cremlino potrebbe ampiamente accettare di congelare il conflitto lungo le linee del fronte. Infatti potrebbero esserci spazio per una trattativa sulla precisa spartizione delle quattro regioni orientali di Donetsk, Luhansk, Zaporizhia e Kherson, parzialmente occupate dalla Russia.

Contestualmente ecco quanto dichiarato dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov:

“Il presidente ha ripetutamente e coerentemente dichiarato la sua disponibilità al contatto e ai negoziati, ma nessuno scenario di congelamento del conflitto in Ucraina ci andrebbe bene. Per noi è importante raggiungere i nostri obiettivi, che sono ben noti a tutti”.

Tuttavia, sempre secondo Peskov, il presidente americano uscente Joe Biden “sta facendo di tutto” per continuare la guerra in Ucraina. Invece la Cina invita alla calma e alla moderazione, a seguito del decreto firmato da Putin riguardo l’abbassamento della soglia per l’uso di armi nucleari.

Continue Reading
Advertisement
Advertisement

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy