Oggi, 27 Gennaio, si celebra, come ogni anno, la Giornata della Memoria.
Per l’occasione, in Campania ci sono state diverse iniziative per non dimenticare le povere vittime della follia nazista.
A Napoli c’è stata la commemorazione della più giovane cittadina vittima della Shoah, Luciana Pacifici, figlia di una famiglia di ebrei, che a soli 8 mesi di vita fu deportata ad Auschwitz, dove però non arrivò perché morì durante il viaggio.
Alle spalle di Corso Umberto c’è una via a lei dedicata, strada che fino al 2015 era intitolata al giurista Gaetano Azzariti.
Questa mattina il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, dopo aver deposto una corona di alloro in ricordo della piccola Luciana, ha rilasciato una dichiarazione: “Questa è una città che ha saputo nella sua storia resistere, che ha nel DNA i valori di libertà, giustizia, uguaglianza e fratellanza“.
Oltre a Luciana Pacifici, il Nazismo ha torturato altre vittime giovanissime, come Sergio De Simone, che prima di morire nei lager nazisti fu sottoposto come cavia a sperimentazioni scientifiche.
A Marano, invece, con il patrocinio della Camera dei Deputati, è stata scoperta una targa con i nomi di alcune vittime.
Andrea Caso, della commissione parlamentare antimafia, si è espresso al riguardo: “Nella Giornata della Memoria e del ricordo, ricordiamo le vittime del nazifascismo, tanti cittadini maranesi, che per anni non sono stati mai ricordati“.
Infine al teatro Genovesi di Salerno andrà in scena lo spettacolo Noi, Pupazzi.
Vincenzo Daniele Laudiero