La spinta all’economia su cui contava il Governo, grazie alla manovra da poco approvata, non ci sarà.
La Banca d’Italia stima che la crescita del Prodotto Interno Lordo per quest’anno sarà dello 0,6%, quasi la metà rispetto a quanto previsto da Lega e Cinque Stelle solo poche settimane fa, cioè +1%.
L’economia del nostro paese comunque, secondo i tecnici di Bankitalia, è in continuo rallentamento e si affaccia ora la concreta ipotesi di una recessione tecnica.
Per il vicepremier Luigi Di Maio le stime di Bankitalia sono apocalittiche.
“Non è la prima volta – spiega Di Maio attaccando ancora una volta l’istituto di via Nazionale – che non si rivelano fondate“.
Inoltre i due Ministri Salvini e Di Maio hanno parlato chiaramente al Primo Ministro Giuseppe Conte e al Ministro dell’Economia Giovanni Tria: nessuna misura correttiva prima delle elezioni europee.