A Palazzo Chigi è in corso il vertice di maggioranza in vista del Consiglio dei Ministri, con la partecipazione del premier Giuseppe Conte e i due vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio.
Dopo alcune voci, che parlavano di un rinvio addirittura alla settimana prossima, il Consiglio dei Ministri ci sarà nel pomeriggio delle giornata di oggi.
Conte, Salvini e Di Maio sono in riunione per sciogliere gli ultimi nodi riguardanti Quota 100 e il Reddito di Cittadinanza, capisaldi della loro campagna elettorale.
Per quanto riguarda le pensioni, risolta la questione sulla finestra di prima uscita, anticipata a luglio per l’insistenza di Salvini, è emerso il problema del trattamento di fine servizio, destinato inizialmente solo al raggiungimento dei 67 anni e a chi sta andando in pensione con le regole della Fornero, con dilazione fino a 2 anni per la buonuscita.
Alla fine è passata l’idea di consentire a tutti i lavoratori pubblici di chiedere al momento della pensione un anticipo del Tfr.
Inoltre è stato proposto di innalzare agli under 45 lo sconto per riscattare la laurea.
Passando invece al Reddito di Cittadinanza, la soluzione prospettata da Di Maio di offrire il sussidio a circa 260mila famiglie con invalidi civili, almeno al 67%, non avrebbe accontentato del tutto Salvini.
Il vertice in corso servirà a limare questi ultimi dettagli, per presentarsi poi al Consiglio con le idee chiare.
Infine nel corso del Consiglio dei Ministri si parlerà anche di Tav e di Trivelle.