“SPIACE constatare che il paese di Mugnano non si sia ancora svegliato ed abbia completamente ignorato……”.
Non è certo una novità, ma il problema delle “deiezioni canine” sui marciapiedi e nelle aiuole, si aggiunge ai problemi presenti da tempo a Mugnano.
Prima di tutto è bene chiarire di chi sono le principali responsabilità, per poi capire meglio, cosa si può e si deve fare.
Non possiamo prendercela di certo con i cani che, poverini non fanno altro che fare i loro normali bisogni fisiologici.
Sicuramente, dobbiamo prendercela, con quei proprietari di cani che, portando a passeggio il loro “migliore amico” al guinzaglio non si preoccupano di raccogliere i “ricordini” lungo i marciapiedi e nelle aiuole; a questo proposito ricordiamo a costoro che esistono delle palette fatte proprio per svolgere questo poco simpatico, ma assai utile, “compito”.
C’è anche chi – i più maleducati – non ha voglia di andare in giro in compagnia del suo amato animale e lo manda fuori di casa da solo a svolgere in piena libertà la sua quotidiana tappa fisiologica.
A tutti questi signori “campioni di educazione civica” sarebbe bene ricordare una elementare norma che è sempre utile per la vita civile in qualsiasi società: “La libertà di ciascuno finisce dove inizia quella degli altri“.
Tradotta nel nostro caso diventa: la libertà dei proprietari di cani di far fare la “cacca” al loro animale finisce dove inizia la libertà degli altri cittadini di poter camminare tranquillamente sui marciapiedi della propria città.
Se i marciapiedi rimangono sporchi, è perché chi dovrebbe occuparsi della loro pulizia – lo fa troppo di rado o con scarsa cura. Le aiuole sono ricolme di ogni sorta di escrementi e rifiuti in avanzato stato di decomposizione, sarebbe utile installare apposite recinzioni per evitare che l’animale entri nell’aiuola ed eventualmente, vista la non cura da parte degli organi preposti, concederle in adozione a chiunque ne fosse interessato.
Esistono delle leggi che obbligano i proprietari dei cani a provvedere alla loro rimozione dai marciapiedi, sanzionando con multe salate i trasgressori.
Pertanto coloro che sono istituzionalmente designati a far rispettare tali leggi dovrebbero agire con maggiore attenzione, multando i trasgressori.
Rendere più vivibile ed accogliente la nostra città è un dovere morale e civico di tutti: cittadini ed istituzioni. Fino ad ora ci sembra che si sia fatto troppo poco.
E’ necessario, quindi, un maggiore impegno da parte di tutti, pertanto è bene che si provveda alla periodica ed accurata pulizia dei marciapiedi e delle aiuole dalle deiezioni canine; all’affissione, in diversi punti della città, di cartelli che ricordano le varie norme vigenti in materia; ad una maggiore attenzione ed impegno, nel far rispettare le norme vigenti, sanzionando pesantemente chi non le rispetta.
Amministrare un Comune oggi è una responsabilità enorme, sulle spalle della politica grava non solo il giudizio degli elettori, che vogliono risposte concrete, ma la condanneranno senza pietà o la ringrazieranno per l’eternità, perché dalle sue scelte dipenderà il loro benessere.
IL Presidente Regionale
Lara Raglia