MARANO di NAPOLI – Una domenica davvero movimentata, dal punto di vista politico, quella che ha vissuto la città di Marano. Dopo l’annuncio del voto anticipato del 21 ottobre la città ha iniziato il warm up in vista della presentazione delle liste (da presentare entro il 22 settembre) e delle coalizioni in appoggio ai vari candidati sindaco. Gli incontri e le dichiarazioni a colpi di comunicati stampa fioccano e ad uscire allo scoperto con vere e proprie candidature al momento ci sono l’ex consigliere Pasquale Albano, che ha raggruppato attorno a sé i consensi di tanti professionisti e giovani della città con un programma che vuol badare al sodo e far rialzare la città dopo la paralisi amministrativa che il Comune vive da ormai 7 anni. Con Albano almeno 6 liste civiche.
Pronto alla corsa per la fascia tricolore anche l’ex assessore Rosario Pezzella, che con il gruppetto Movimento Civico Maranese composto dagli ex consiglieri Cerullo e Catone è alla ricerca di alleati per comporre una coalizione orientata al centrodestra. Sempre in quest’area è pronta a scendere nell’agone politico la Lega. Il coordinatore cittadino Luigi Baiano ha da tempo accettato la candidatura a sindaco con il simbolo di Salvini. Insieme alla Lega pronta a correre anche una civica sempre di natura leghista.
Tutto tace in Forza Italia, che dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche sarebbe orientata a non presentare il simbolo. Di forzisti in città per ora nemmeno l’ombra, ma di sicuro entro la data per la presentazione delle liste qualcosa si muoverà. Molto probabile, per i berlusconiani, la presentazione di una civica con i pochi sopravvissuti dell’Amministrazione Liccardo (incandidabile insieme al presidente del Consiglio Marra) e l’appoggio al candidato più vicino alle loro idee.
Se la destra piange, certamente le sinistra non ride. Il Pd in perenne caduta libera, dovrebbe riunirsi nella serata e iniziare la discussione per il nome del candidato. Visti i tempi strettissimi la scelta meno dolorosa (in termini di voti) potrebbe essere la candidatura di Rodolfo Visconti, già ex consigliere, già ex candidato alle Regionali. Intorno al suo nome potrebbero coinvolgere anche una civica composta da politici “in cerca d’autore” che in questo momento trovano difficoltà a collocarsi ma con Visconti potrebbero trovare una porta aperta nella colazione dem. Da capire anche cosa farà il gruppo, sempre composto da piddini e ex dem che stanno fortemente sponsorizzando il nome di Stefano Stanzione. L’ex vicesindaco di Giugliano (Amministrazione Gerlini) ha più volte espresso la volontà di voler accettare la sfida, ma il suo nome reggerà l’urto della campagna elettorale? Sembra fuori dai giochi Mauro Bertini, l’ex sindaco comunista degli anni 90 è ormai alla soglia degli 80anni e pare non intenzionato ad affrontare l’ennesima campagna elettorale.
Pronta alla sfida Potere al Popolo che con una coalizione di estrema sinistra o da sola candiderà il suo portavoce: Romani e Licata i nomi. Al momento anche Stefania Fanelli pare messa in disparte, la passionaria di Sinistra Italiana (candidata con LeU alle scorse Nazionali) ancora deve sciogliere le riserve su una sua discesa in campo né con una lista, né come candidata sindaco. Entro i primi giorni di settembre si saprà anche il nome del candidato dei 5 stelle: il meet up locale sta discutendo ormai da un mese sul nome, ma sembra che ci siano delle frizioni tra il gruppo storico dei militanti e quello più dirigenziale del Movimento.