NAPOLI – Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, ha denunciato “A Napoli si diffondono sempre di più le parcheggiatrici abusive che sostituiscono mariti, padri e fratelli quando questi sono impegnati in altri ‘lavori’ o sono agli arresti domiciliari o in carcere”. in questo periodo si moltiplicano le segnalazioni di donne che taglieggiano automobilisti e motociclisti in diverse zone della città “Ce ne sono due che, stando alle denunce, sarebbero particolarmente aggressive e minacciose, una in via Pietravalle nella zona ospedaliera e una nella zona di Porta Capuana”,
Borrelli e Gaudini continuano sottolineando che “Quest’ultima addirittura costringerebbe i residenti a spostare le auto e a parcheggiare a centinaia di metri di distanza perché lei deve far parcheggiare i suoi ‘clienti’ abituali ai quali arriva a chiedere fino a 15 euro per una giornata” e continua dicendo: “Il fatto che le donne sostituiscano gli uomini quando non possono andare a presidiare l’area che controllano è un’ulteriore conferma che gran parte delle zone sono assegnate, in modo militare, dai clan così come avviene per le piazze di spaccio”,
Borrelli e Gaudini concludono sottolineando che “A confermarlo c’è il fatto che gruppi familiari controllano sempre le stesse strade da anni ormai, avvicendandosi l’un l’altro e impedendo a chicchessia, compresi i veri ‘morti di fame’, di sostituirli se non sotto il loro controllo”.