AVERSA – Questa mattina i carabinieri di Aversa hanno dato il via ad un’ ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere e degli arresti domiciliari dati dal Gip del Tribunale di Napoli nord, nei confronti di 21 soggetti per il reato di associazione per delinquere alla truffa.
Il provvedimento cautelare sarebbe il risultato di un indagine fatta dalla Procura di Napoli Nord condotta dai carabinieri della Stazione di Parete dove nascono diversi procedimenti presso la Procura della Repubblica e altri uffici giudiziari del territorio Nazionale.
Le vittime di questi soggetti erano giovani o donne che per avere un posto di lavoro inserivano le loro richieste su siti internet. I quali poi venivano chiamate dagli indagati che spacciandosi per avvocati oppure Agenti di polizia postale informavano le vittime di essere parti in causa di una falsa rappresentazione di controversie giudiziarie ai loro danni, dando a loro un rischio di inesistenti sanzioni amministrative o penali dovute dall’ inserimento dell’annuncio.
Agli inserzionisti gli veniva esposto una necessita per evitare sanzioni corrisposte in denaro. I profitti illeciti dall’organizzazione sono di circa 134mila euro riferiti a 80 episodi in 42 provincie italiane.