CARDITO – Tanto tuonò che piovve! Finalmente chi è abituato a buttar fango, dovrà eliminare dalle caselle delle facili strumentalizzazioni il mancato arrivo dei tanto decantati cinque milioni di euro per finanziare i lavori di rifacimento stradale e sottoservizi di Via Donadio e traverse attigue.
Dopo tante peripezie il governatore Vincenzo De Luca ha accolto le istanze del primo cittadino – fattesi, negli ultimi giorni, sempre più insistenti – e ha sbloccato i finanziamenti richiesti nell’era del Cirillo uno e arenati non per colpa degli organi comunali.
A fare da seguito al finanziamento di € 4.126.110,84, che è la somma che esce fuori dal ribasso effettuato dalla ditta vincitrice della gara per il rifacimento del manto stradale e dei sottoservizi sulla S.S. Sannitica, ci sono altri ulteriori sblocchi di fondi, uno è pari a € 342.000,00 per la riqualificazione e messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche del Comune di Cardito e l’altro di € 350.000 per la manutenzione straordinaria dell’edificio scolastico “Don Bosco”.
Insomma, il dato politico che ne esce fuori per quest’amministrazione è davvero confortante, anche perché il famoso cantiere a cielo aperto tanto acclarato dal sindaco Cirillo, finalmente da qui a pochi giorni diventerà realtà e se queste sono le dimostrazioni che alle parole della fascia tricolore seguono sempre i fatti, vuol dire che anche il PUC molto presto sarà destinato a diventare realtà e Cardito potrà realmente cambiare volto da un giorno all’altro, ma per farlo logicamente bisogna dare atto che si è dovuto per forza di cose programmare e la programmazione non è da tutti e il sindaco Cirillo lo sta dimostrando.