NAPOLI – Il futuro è adesso: perché cinquantacinque giorni voleranno via, quasi senza accorgersene, è qua dentro, in questo contenitore (relativamente) ampio c’è un destino da tratteggiare. Però il calcio di Sarri va oltre le tendenze, sfugge alle abitudini, rifiuta gli stereotipi e se dalla Francia chiamano, si può anche tranquillamente non rispondere, restando aggrappati disperatamente al pallone e a quelle otto domeniche in cui c’è un orizzonte. La fuga dei cervelli (calcistici) è un’ipotesi, un pericolo, una opportunità ma dinnanzi a sei milioni di euro si può resistere, lasciando che tutto resti inalterato, fin quando ci sarà da inseguire un sogno ammantato (diplomaticamente) negli 87 punti e segretamente invece rappresentato da un’impresa da tentare.
Fonte: Antonio Giordano per Corriere dello Sport.it