GRUMO NEVANO – Questa mattina, a conclusione delle indagini della Procura della Repubblica Napoli Nord che ha delegato la Guardia di Finanza di Giugliano di dare esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord nei confronti di tre persone. Le accuse sono corruzione, favoreggiamento personale, rivelazione di segreto d’ufficio e falso. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa anche nei confronti del sindaco di Grumo Nevano (arresti domiciliari), di un agente di Polizia locale addetto al settore ambiente dello stesso comune (arresti domiciliari) e di un assistente della Polizia Penitenzaria.
Le ordinanze sono partite in seguito ad un’accurata indagine cominciata nel Maggio 2017 dove gli inquirenti hanno cominciato a far luce su delle gare d’appalto che venivano affidate al Comune di Grumo Nevano. In particolare in un appunto cartaceo trovato nell’auto di un vigile urbano erano riportato dati informativi ricoperti da segreto investigativo riguardanti il procedimento penale che interessava proprio le procedure delle gare d’appalto adottate nel comune della provincia di Napoli, nonché il nominativo del Magistrato assegnato a tale ruolo.
Il lavoro svolto dalla Guardia di Finanza di Giugliano coadiuvata dai finanzieri della Polizia Giudiziaria della Procura Napoli Nord è servito affinché si individuasse in un agente di Polizia Penitenziaria – che svolgeva l’attività di vigilanza presso gli uffici giudiziari di Napoli – il colpevole per la fuga di notizie e delle altre persone colpite dall’ordinanza.