ROMA – Il relatore del Rosatellum bis, Emanuele Fiano, presenta in commissione Affari Costituzionali la riformulazione di 4 emendamenti (rispettivamente a firma di Fabbri, Centemero, Agostini e Locatelli) sull’equilibrio di genere per gli eletti al Senato: secondo la riformulazione l’equilibrio tra i sessi, tra gli eletti, non deve superare il rapporto 60/40 in ciascuna Regione. Nei 4 emendamenti, invece, tale rapporto veniva previsto a livello nazionale.
“Nessuno dei due generi può essere rappresentato in nessuna misura superiore al 60%”, è la formula con cui si introduce l’equilibrio di genere: formula che, con la riformulazione Fiano, viene applicata alle circoscrizioni di ciascuna Regione, aumentando, così, le chance di elezioni per le potenziali senatrici e “vincolando” maggiormente, di fatto, la distribuzione di genere nelle candidature di partiti e coalizioni. (ANSA)