Serata interessante, presso il teatro Maria Aprea in Piazzale Vanvitelli. Al centro del dibattito le POLVERI SOTTILI, un nemico invisibile ma incredibilmente letale. Numerosi gli interventi utili a mettere ordine nella confusione imperante nel settore ambientale di competenza ARPAC, che rende spesso difficile la consultazione e l’interpretazione di dati indicativi della qualità dell’aria che respiriamo e delle conseguenze drammatiche che le emissioni altamente nocive di composti chimici come benzene, toluene e diossine, giusto per citarne alcuni, hanno sulla nostra alimentazione e sull’insorgenza di patologie a carico del nostro organismo, complice anche una legislazione in materia abbastanza carente. Alla discussione moderata dal giornalista Francesco Gravetti, in una sala gremita, hanno partecipato autorità del campo medico, rappresentate dal Dott. Gennaro Esposito, Presidente dell’ISDE di Nola -Acerra, ed esperti in materia ambientale, tra cui il Dottor Carlo Schiattarella, Perito in Fisica Nucleare, che hanno fatto il punto sulla pericolosità relativa ai numerosi sforamenti dei limiti (ben superiori al numero massimo previsto dalle vigenti Leggi) relativi alle polveri sottili nella nostra Regione, a rappresentare la quale erano presenti i portavoce del M5S Salvatore Micillo (Camera dei Deputati, sua la proposta poi tramutata in Legge sugli ECOREATI) e Gennaro Saiello (Regione Campania), che hanno tenuto a sottolineare, sia durante l’incontro che in chiusura dello stesso, la necessità di significative e continuative sinergie tra politica e mondo tecnico-
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scientifico al fine di tradurre in regolamenti e normative il frutto delle ricerche di questi ultimi anni, che hanno evidenziato un significativo peggioramento delle condizioni dell’ambiente. Sul finire, l’illustrazione delle attività e delle prossime iniziative a tutela dell’ambiente del Movimento “LET’S DO IT!” facente parte dell’omonima Organizzazione mondiale, rappresentato dal coordinatore Vincenzo Capasso. Ospiti di casa gli impeccabili attivisti pentastellati Titty Caldarelli e Sergio Vaccaro (già portavoce al Comune), che hanno sintetizzato il lavoro certosino sul tema svolto dal M5S in questi ultimi anni. Un appello accorato, dunque, alle Istituzioni: perché la nostra terra, già terra dei fuochi, non diventi malauguratamente terra di lampade votive.