CARDITO – Il presidente della seconda commissione Andreina Raucci ha deciso di inserire come punto all’ordine del giorno, nella prossima riunione di commissione, l’istituzione dell’ufficio Gare e contratti, spegnendo così le polemiche che volevano il gruppo barriano contro questa proposta del sindaco Cirillo fatta nel Consiglio in piena estate e accolta dai suoi fedelissimi e dall’intera opposizione.
Quindi una battaglia vinta da quella parte della maggioranza e dalle minoranze che per gestire in maniera oculata e trasparente il controllo delle gare o degli appalti inferiori alla cifra di € 40.000 che non hanno bisogno di essere gestite dalla centrale unica di committenza. Tutto sarà in capo a questo ufficio scongiurando che la gestione sia affidata ad un controllo clientelare che non fa altro che accrescere gli interessi delle solite aziende.
Di contro è chiaro che questo è solo la prima partita politica che si gioca in maggioranza tra il gruppo che lavora alla prossima candidatura del sindaco Cirillo e quello che, come stabilito in campagna elettorale, sa che questa deve essere l’ultima esperienza di Cirillo a sedere sullo scranno più alto della città.
Archiviata la pratica dell’Ufficio Gare e Contratti che da qui a poco si tratterà solo di formalità da espletare, da indiscrezioni che ci giungono in redazione, tra non molto emergeranno ulteriori colpi di scena che riguardano sempre, ormai, questo fronte aperto tra due fazioni diverse che giocano sul piano delle partite politiche nel presente e nel futuro del sindaco e dell’alleanza.
