CARDITO – La notizia in realtà l’ha data l’ex assessore Giuseppe Di Micco ora solo titolare del simbolo del Movimento civico “Insieme per Cardito” ed è quella che i due consiglieri che tale gruppo esprime in Consiglio comunale Andrea Russo e Michele Fusco hanno comunicato al Sindaco Cirillo che il nuovo coordinatore della lista “Insieme per Cardito” è l’Avv. Daniela Portella. In poche parole, non si riesce ancora a capire cosa abbia spinto i due consiglieri a scegliere, tra l’altro senza che all’ex assessore e coordinatore Di Micco fosse stato comunicato nulla sulla scelta di un nuovo coordinatore del Movimento, tanto è vero che l’ex assessore attraverso il suo post su facebook in cui informa la cittadinanza del cambio di coordinatore del gruppo politico, contestualmente fa anche sapere che nelle prossime ore chiederà alla Magistratura di provvedere quanto prima e di punire eventuali responsabili di reato penale, visto che lui è il detentore del logo e presentatore della lista alle ultime elezioni amministrative.
Post fatto dall’ex assessore Di Micco
Strano che adesso per l’ex assessore e a quanto pare anche ex coordinatore di “Insieme per Cardito” la scelta del nuovo coordinatore fatta dai consiglieri che esprimono in Assise gli ideali del suo gruppo stesso, dovrebbe essere, addirittura, attenzionata dalla Procura della Repubblica, mentre quando gli stessi consiglieri hanno comunicato al Sindaco che la loro espressione in giunta, al tempo, doveva essere lo stesso Di Micco, era lecito che i consiglieri, rappresentanti della volontà del Popolo, avanzassero delle scelte politiche.
Inoltre c’è da dire che in realtà l’unica vera espressione del popolo del Movimento civico “Insieme Per Cardito” è rappresentata dai soli due consiglieri Andrea Russo e Michele Fusco, visto che nel tempo in cui l’ex assessore Di Micco è stato il coordinatore, in realtà non ha mai gestito il gruppo in modo da mantenerlo compatto, tanto è vero che adesso ci ritroviamo davanti ad un gruppo dilaniato, tra chi ha abbandonato la barca perché sentitosi solo e altri che hanno perso quella passione per la cura del bene pubblico perché non si è sentita quella vera partecipazione che un capogruppo deve alimentare. Perciò se un professionista serio come Andrea Russo ha deciso che il suo gruppo politico debba avere un nuovo coordinatore è giusto che un consigliere avente ruolo politico perché certificato dalla volontà popolare possa fare delle scelte oculate in tal senso, così come è stato giusto che tale decisione è stata fatta, illo tempore, in ottica assessore a beneficio dello stesso Di Micco. Anche perché lo stesso Di Micco in realtà è stato anche premiato dai due consiglieri, visto che al banco di prova delle urne non ha mai superato l’esame.