CAIVANO – Il Presidente del Consiglio Raffaele Del Gaudio, visto che nelle commissioni si era deciso di rinviare il punto sei all’ordine del giorno, ossia: Approvazione criteri per l’elaborazione del nuovo regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, poi stando ad alcune indiscrezioni in esclusiva Minformo, pare che i dissidenti di Forza Italia, in Assise avrebbero chiesto anche il rinvio del punto sette: TARI Determinazioni rate e scadenze di pagamenti, per i motivi già descritti ampiamente dalla nostra testata, ha deciso di rinviare la seduta del Consiglio Comunale a data da destinarsi.
Alla fine della fiera, a quanto pare era stato tutto calcolato per ridurre l’Assise pubblica al sol fine di dibattere solo sulla mozione di sfiducia del Presidente del Consiglio per poi alla fine sfiduciarlo, visti i numeri, non è encomiabile come decisione, quella di rimandare la seduta ma si converrà che non ci si può dedicare un intero Consiglio su un solo tema, mortificando ancor di più una figura storica e professionale come quella di Raffaele Del Gaudio, se proprio bisogna sfiduciarlo allora farlo nella maniera più elegante e democratica possibile.