“Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito, in questo momento è delusa e non ha voglia di pensare ad altri eventi pubblici in memoria di Ciro anche perché alla manifestazione organizzata qualche giorno fa, in vista della sentenza della Corte d’appello, eravamo quattro gatti e non ha sentito la vicinanza di tutti quelli che ora si indignano sul web”. Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli de La radiazza, riportando quanto detto dalla mamma del tifoso napoletano ucciso a Roma nel corso della diretta.
“La mamma di Ciro, confermando la sua grande forza e la sua immensa dignità, ha ribadito che non vuole vendetta, ma solo quella giustizia che crede di non aver avuto con la sentenza di ieri” hanno aggiunto Borrelli e Simioli sottolineando “la scelta, magari legittima, ma di certo inopportuna, di far sedere le famiglie di Ciro e di De Santis l’una dietro l’altra nell’aula del Tribunale, visto che, come ha detto la signora Leardi, la madre dell’assassino l’ha provocata per tutto il tempo”.
“Non è mancato poi un parallelo tra il comportamento di De Santis e quello di Domenico Diele, l’attore rinchiuso nel carcere di Salerno per la morte della donna che ha investito” hanno concluso Borrelli e Simioli concordando con la mamma di Ciro nel dire che “almeno Diele ha chiesto scusa e ha espresso parole di sincero pentimento, mentre l’assassino del tifoso napoletano non ha mai fatto una cosa simile”.