CAIVANO – La lotta agli sprechi intentata dal sindaco Monopoli comincia a dare i suoi frutti, infatti dietro pressioni del primo cittadino, i Revisori dei Conti, con un documento che alleghiamo, hanno scoperto che i dipendenti comunali, nel quinquennio 2010-2015 hanno riscosso delle somme non dovute accreditate direttamente sulle loro buste paga e che alle quali adesso l’ente comunale, visto e scoperto l’erronea manovra, è costretto a rientrare.
Premesso che siamo certi che la verità così come la colpa in questo caso sta sempre nel mezzo, ma ci sentiamo di sottolineare che il problema della politica a Caivano non è solo della Politica quando le cose vanno male, poiché se è colpa di Monopoli che abbiamo l’immondizia per strada, allora è colpa di chi l’ha preceduto se nelle casse comunali, oggi mancano € 62.543,00. Di rimando però l’amministrazione Monopoli non sta con le mani in mano e se è vero che si è data come diktat la lotta agli sprechi, con questi documenti lo dimostra ampiamente, e lo dimostra ancor di più quando metterà in atto il piano di rientro che ha già preparato, ossia quello di reperire i soldi con un recupero mensile dalle buste paga degli stessi dipendenti.
Sul caso seguiranno aggiornamenti e dettagli proprio in linea con l’impronta di Minformo che ama informare i propri lettori attraverso prove e documenti.