CAIVANO – Le cose non si mettono tanto bene per la ditta appaltatrice della raccolta rifiuti a Caivano, infatti dopo la visita di ieri di Polizia, Carabinieri, Polizia Locale e ASL, sono state riscontrate parecchie cose che erano allineate con le norme di igiene e sicurezza e per tali motivi sono stati posti sotto sequestro il locale adibito ad autorimessa e il mezzo autocompattatore da cui colava percolato a dismisura.
Stando ad alcune testimonianze, stamattina gli operai al loro arrivo non hanno trovato né il Bob Cat che effettua il servizio raccolta dell’indifferenziato al Parco Verde e al Rione IACP ed alcuni mezzi scarrabili e compattatori, mettendo così ancora più a disagio il lavoro degli operai che stamattina dovevano raccogliere plastica e carta sul territorio, ma per motivi ancora ignoti, non si sa perché questi mezzi sono scomparsi.
Si pensa che siccome la ditta Buttol srl, come riportato da altre testate, vive un momento simile a quello caivanese, anche nel comune di Melito, molto probabilmente gli stessi mezzi, li ha potuto usare nel comune melitese per tamponare il disagio.