CARDITO – Domani alle ore 10:00 presso la sala consiliare del Palazzo Mastrilli è convocato il prossimo Consiglio Comunale che sancirà il passaggio o meno del Bilancio 2017 del Comune di Cardito. Il quadro è rimasto immutato, il bilancio sarà approvato, rientrato il caso Amirante, voteranno tutti, l’unica incognita adesso è Marco Mazza ma è un dato che poco interessa visto che né il sindaco, né la maggioranza si sono neanche preoccupati di sedersi ad un eventuale tavolo di trattative.
Si sa e lo sa benissimo anche Marco Mazza che subito dopo aver votato il bilancio, egli perderà l’unica rappresentanza in giunta, ovvero l’assessore Dolente e a dispetto di quello che egli stesso possa pensare del suo peso politico, dopo la parentesi Dolente, da questa maggioranza l’ex presidente della commissione urbanistica, non riceverà nessun riconoscimento né all’interno della giunta, né all’interno dello staff, organo che egli stesso ha tanto contestato. Per questo si pensa che Marco Mazza, in aula vorrà dimostrare tutto il suo dissenso su questo bilancio imbottito di quelle figure tanto polemizzate, polemiche che hanno concesso, infatti, l’entrata dei “tengofamiglia” a coprire i ruoli di staffisti, tant’è vero che il suo capoelettore più rappresentativo ha già cominciato a sparare a pallettoni all’indirizzo del sindaco dopo due anni di assoluto silenzio, un po’ strana come coincidenza.
Ma ammesso che Marco Mazza, davvero avrà da indignarsi, o avrà da ridire, fatto sta che il vero risultato lo otterrà solo con le sue azioni, potrà dire e fare ciò che vuole, ma solo quello che sarà il suo voto decreterà il motivo per cui tanto si è dimenato in passato.
A breve per le strade di Cardito, i cittadini potranno leggere, quanto quest’amministrazione ha prodotto, tra la risoluzione del contenzioso con la ditta che costruirà i nuovi loculi al cimitero, il cantiere che si aprirà in Via Marconi per il rifacimento del manto stradale e sottoservizi, i cinque milioni di euro che dovranno arrivare che consentiranno di aprire un nuovo cantiere sulla Sannitica e mentre Cardito si appresta a diventare un cantiere a cielo aperto, ci possono mai essere consiglieri come Mazza che pensano ad aizzare polemiche del tutto inutili?