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Con l’avvicinarsi della bella stagione iniziano anche i roghi causati dagli sversamenti illeciti di pneumatici e carcasse di frigo, anche se non mancano buste di comune spazzatura che potrebbe essere tranquillamente raccolta dai servizi comunali preposti.
Siamo a Caivano, nello stesso luogo dove l’anno scorso ebbe origine un altro incendio sempre per la stessa causa, sempre per colpa dell’abbandono indiscriminato di pneumatici provenienti da sostituzioni in nero.
Così succede che, per risparmiare qualche euro, i cittadini permettono lo stupro del territ orio e l’avvelenamento dell’aria che essi stessi respirano.
L’altra discarica è visibile e tutti e si trova, sempre nell’area del comune di Caivano, presso il campo ROM di via cinquevie.
L’amministrazione e gli organi preposti, sapranno correre ai ripari prima che il tutto venga incendiato e procuri altri danni alla salute dei cittadini?
La redazione di Minformo non smetterà mai di affermare che tali situazioni sono la conseguenza di uno stile di vita profondamente sbagliato.
