Il Sindaco di Caivano ha un grosso problema e riguarda precisamente la discrepanza tra quello che dichiara e le azioni che compie.
Potremmo fare una decina di esempi, forse di più, ma ci limiteremo a un paio di dichiarazioni ultime in ordine di tempo.
Problema pedonalità della nuova piazza Cesare Battisti, il Monopoli dichiara: “Abbiamo riservato una quindicina di posti auto ai commercianti”, applauso, sorrisi e strette di mano, “Bravo Sindaco”! Siamo ritornati sul posto dopo un paio di giorni, non abbiamo intravisto nessun divieto di sosta, nessun posto riservato, alcuni paletti divelti e la piazza intasata di auto in ogni dove.
Quella piazza che per alcuni ha delle barriere architettoniche invisibili e inesistenti, dovrebbe essere il fiore all’occhiello, insieme al castello medioevale antistante, di un paese che prova a reagire a un degrado più che ventennale.
Un’altra dichiarazione, questa volta molto più che grave, la scrive di suo pugno (forse) sulla sua pagina istituzionale di Facebook.
“C’è chi non gradisce la guerra che ho dichiarato alla corruzione e non gradisce la mia idea di un Comune svincolato dalle clientele, svincolato dall’affarismo, svincolato dai “doppi servizi” e dalle “doppie fatturazioni”. Proprio così. Di questo nessuno ne parla perché tutti, anche gli ultimi moralisti, attingono da “mamma Comune”; i politici passano, i responsabili dei settori no”.
Il medico parla di “clientele”, “doppi servizi”, “doppie fatturazioni”, per spiegare che a volte la colpa non è tutta della politica ma che si dovrebbe provare a guardare altrove, dove il sistema degli affari criminali presenta il conto alla cittadinanza rubando risorse e perpetrando un atteggiamento delittuoso senza che nessuno provi a fermare lo stato delle cose.
Ci auguriamo che il buon Monopoli sia in grado di dimostrare che i fatti denunciati sulla sua pagina abbiano avuto seguito nelle opportune sedi giudiziarie, che il suo chiacchiericcio su argomenti scottanti come quelli dichiarati non sia il solito “blablabbare” del sindaco di turno. Che finalmente Caivano abbia trovato un Sindaco che è pronto a immolarsi contro la corruzione, il clientelismo, la fatturazione doppia e criminale degli amici degli amici.
Noi vorremmo scrivere, la prossima volta, che il medico ha finalmente trovato una cura per il malato terminale che sta cercando di curare.
Abbiamo qualche dubbio visti i personaggi di cui si è accerchiato, gli spostamenti multipli di dirigenti effettuati ah hoc per favorire adesso i festaioli e adesso gli eco-imprenditori.
Noi ci vogliamo credere e attendiamo le prove.
Mai attesa fu più vana.