CESA: Quattromila euro, questa è la cifra prestata da uno zio al proprio nipote non esitando a pestarlo e minacciarlo violentemente per riavere i suoi soldi con un interesse del 300%.
Il 60enne Michele Di Domenico è finito in carcere dopo l’intervento dei carabinieri che hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare per usura e tentata estorsione grazie alla denuncia della vittima, che ha permesso di mettere fine all’incubo in cui il giovane era incappato dopo il prestito da parte dello zio di 4mila euro avvenuto nel 2015. Oltre alle minacce, Michele Di Domenico, nell’Aprile 2016 arriva ai fatti colpendo al volto il nipote e procurandogli parecchie ferite.