È stato chiesto il rinvio a giudizio per Diego Armando Maradona e il suo avvocato Angelo Pisani, entrambi colpevoli, secondo la procura di Cassino, di diffamazione verso Equitalia S.p.a.
I fatti risalgono al 2012, quando un giornale locale aveva ripreso un’intervista del Pibe De Oro che, nell’ambito del contenzioso fiscale per un debito verso l’erario di 40 milioni di euro, in cui chiedeva un “fisco giusto e dal volto umano”, non prima che avesse dichiarato di essere vittima di una persecuzione strumentale da parte di Equitalia dato che le pretese dell’azienda si fondassero su documentazioni false e procedure irregolari.
“Non abbiamo mai offeso ne’ diffamato nessuno, ma solo detto la verità su questo errore della riscossione”, questa la dichiarazione del difensore del ex giocatore del Napoli, Angelo Pisano.